BlueWhale è un gruppo di oltre 200 produttori, che dal 1950 sono specializzati nella produzione e commercializzazione di frutta diqualità superiore nel sud-ovest della Francia, in Provenza, sulle Alpi e nellaLoira. Dal 1960 BlueWhale ha cominciato anche l'attività di esportazione di mele oltremare, cosa che ha indotto alla scelta di un nome anglosassone per l'internazionalizzazione del brand in tutto il mondo.
Il raccolto 2009, le cui prospettive sono buone, ha visto avvicendarsi diverse varietà di mela, dalle Royal Gala alle Golden, Red Delicious e Ariane, fino alle prossime cultivar in calendario come Breaburn,Fuji, Pink Lady e Granny Smith.
Blue Whale ha esteso la coltivazione delle varietà di mela di più recente introduzione, come Pink Lady e Ariane: le vendite sui mercati di Regno Unito, Spagna e Francia appaiono infattimolto promettenti. Inoltre, dopo essere stata promossa anche in quei paesi, la mela Ariane sembra molto richiesta anche da parte del sud-estasiatico, dove viene spedita passando per il Medio Oriente.
A causa della crisi economica, le vendite non sono molto agevoli quest'anno e i produttori devono anche vedersela con costi operativi e di manodopera elevati. Problemi derivano anche dalla svalutazione della sterlina e così, nel tentativo di mantenere un equilibrio di mercato, parte della merce viene trasformata ed esportata fuori dell'Europa.L'Europa ha anche una posizione di svantaggio rispetto agli Stati Unitie alla Cina, dove i governi sostengono economicamente gli agricoltori nei momentidifficili, con investimenti e con la promozione dei prodotti. I principali clienti di Blue Whale sono al momento la Russia e il Nord Africa. Nonostanteun avvio di stagione non particolarmente emozionante, Blue Whale resta ottimista sul fattoche il mercato possa farsi più attraente nel prossimo futuro.
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Marc Peyres
Blue-Whale
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