Iscriviti alla nostra newsletter giornaliera e tieniti aggiornato sulle ultime notizie!

Iscriviti Sono già iscritto

State utilizzando un software che blocca le nostre pubblicità (cosiddetto adblocker).

Dato che forniamo le notizie gratuitamente, contiamo sui ricavi dei nostri banner. Vi preghiamo quindi di disabilitare il vostro software di disabilitazione dei banner e di ricaricare la pagina per continuare a utilizzare questo sito.
Grazie!

Clicca qui per una guida alla disattivazione del tuo sistema software che blocca le inserzioni pubblicitarie.

Sign up for our daily Newsletter and stay up to date with all the latest news!

Registrazione I am already a subscriber

Cinipide del castagno: cinese l'invasore, cinese la cura

Un insetto non alieno, ma esotico, apre nuove speranze nella lotta biologica al cinipide del castagno che ormai interessa la castanicoltura di 12 Regioni in Italia. Si tratta del Torymus Sinsensis, compatriota dell'insetto cinese infestante i castagneti dal Piemonte fino alla Campania, Sardegna compresa.

"Dal 2005 in Piemonte, con un piano finanziato dalla Regione, viene attuata la lotta biologica col Torymus che si sta dimostrando un valido ausiliario nella tutela sia della pianta che della produzione alimentare. Il piano richiede tempi lunghi ma sta dando validi risultati in provincia di Cuneo e Torino, peraltro replicabili in altri casi", ha detto il professore dell'Università di Torino, Alberto Alma.

Nella ricerca di strategie ecosostenibili antagoniste al cinipide, "l'Italia ha avuto un ruolo di apripista", come sottolineato da Alma, anche perché è stato il primo Paese ad avere questo problema in Europa, dopo la maxi invasione di cinipide subita dal Giappone nel '41, poi risolta negli anni Ottanta con la lotta biologica. Lotta 'chimica-free' volta a dare valore aggiunto alla tutela ambientale dei castagneti e già avviata, ha affermato Alma che è il responsabile scientifico dei progetti, in Puglia, Sardegna e Campania, mentre sono in corso contatti con la Regione Lazio.
Data di pubblicazione: