Ortofrutta biologica: il Gruppo Apofruit conferma la leadership nel mercato italiano
Di rilievo anche la crescita del fatturato (+6%), benché anche l’azienda, come tutto il settore del bio, abbia risentito di una diminuzione dei prezzi alla produzione. "Questi risultati sono il frutto di un continuo impegno nel settore che, tra l’altro, si conferma come uno dei più validi strumenti di valorizzazione della produzione ortofrutticola – commenta il Direttore di Canova Ernesto Fornari – Anche l’ultimo investimento realizzato da Apofruit, ossia l’ampliamento dello stabilimento di Longiano (vedi precedente articolo), ha permesso di migliorare l’organizzazione della produzione e ottimizzare il servizio. Ed è noto quanto incidano sulle caratteristiche del prodotto biologico la qualità del prodotto e la qualità del servizio".
Ernesto Fornari (Direttore di Canova) e Paolo Pari (Direttore di Almaverde Bio).
Ma le performance di Canova, e quindi di Apofruit, sul bio non si fermano al mercato italiano: il 30% del volume complessivo è commercializzato sul mercato estero e interessa tutti i principali paesi europei. "Lo sviluppo del nostro brand sui mercati esteri – continua Ernesto Fornari - è uno dei nostri principali obiettivi. Fulcro di questa strategia sarà la realizzazione di partnership con produttori di biologico e distributori che operano nei principali paesi europei di riferimento (vedi precedente articolo); in pratica cercheremo di ripetere l’esperienza già realizzata in Spagna, dove con Canova Espana Productos Biologicos stiamo iniziando a presidiare il mercato sia con i prodotti italiani sia con prodotti locali".
Oggi Canova ha ampliato la propria gamma affiancando all’ortofrutta anche l’offerta di prodotti innovativi quali la frutta fresca tagliata e pronta al consumo e una linea di IV gamma di verdure (verdure già lavate e tagliate) rinnovata nell’assortimento e nella grammatura delle confezioni. Inoltre, a partire da fine mese, saranno immesse sul mercato le zuppe e i minestroni freschi (vedi precedente articolo) tutti rigorosamente biologici e contrassegnati dal marchio Almaverde Bio, di cui Canova è licenziataria per tutto il settore. Almaverde Bio ha raggiunto una notorietà spontanea fra consumatori italiani che sfiora il 14%.
"Il successo di Almaverde Bio deriva dall’avere coniugato i valori del prodotto biologico in termini di qualità, sicurezza e attenzione per l’ambiente, con la garanzia di un marchio noto per un pubblico di consumatori che si dichiara sempre più attento alla qualità dell’alimentazione", afferma Paolo Pari, Direttore di Almaverde Bio.