"L'ortofrutta italiana protagonista in Russia, grazie al progetto "European Flavors"
Si tratta quindi di una vetrina ideale per presentare ai principali buyer, retailer e importatori le caratteristiche dei migliori prodotti ortofrutticoli, che alla massima garanzia di naturalezza uniscono eccellenti standard organolettici e nutrizionali.
Presso lo stand "Sapori d’Europa" saranno presenti Alegra, Apofruit, Consorzio Kiwi Gold, Gran Frutta Zani, Orogel Fresco, Made in Blu, Mazzoni, Naturitalia, Pempa Corer, Salvi: protagonisti primari dell’ortofrutticoltura italiana coinvolti direttamente nella valorizzazione sul mercato russo di prodotti come pesche, nettarine, susine, pere e kiwi per un investimento complessivo pari a 3 milioni di euro in tre anni (2008/2010).
L’iniziativa si inserisce nell’ambito del progetto "European Flavors" – cofinanziato da Unione Europea, Stato Italiano e Centro Servizi Ortofrutticoli – che si propone di promuovere sul mercato di Stati Uniti, Giappone e appunto Russia il consumo di ortofrutta fresca e trasformata proveniente dalla UE.
Gli importanti plus delle produzioni ortofrutticole italiane saranno anche al centro di un meeting in programma giovedì 17 settembre alle ore 19.00, presso l’Hotel Ritz Cartlon di Mosca al quale parteciperanno i principali operatori, giornalisti, opinion leader russi nonché numerose autorità.
"Assorbendo circa 100.000 tonnellate di prodotto, per un valore pari a quasi 70 milioni di euro – dichiara Luciano Trentini, direttore del CSO, titolare del Progetto 'European Flavors'– la Russia rappresenta un mercato particolarmente interessante per l’ortofrutta italiana, che offre standard decisamente elevati: una caratteristica che consente di rispondere perfettamente alla crescente domanda di prodotti di qualità superiore manifestata dai consumatori di questo paese".