Canada: pessimi ricavi per i produttori di mirtillo selvatico
L'intera stagione si è risolta in un disastrofinanziario. Il mirtillo viene avviato agli impianti di trasformazione industriale a prezzi di 35 centesimi la libbra (453 grammi), ben al di sottodel punto di pareggio (55 centesimi). Il prezzo del mirtillo selvatico ha visto enormi fluttuazioni per anni. Due anni fa, per dire, aveva raggiunto un massimo di 1,10 dollari la libbra.
Alla ricerca di nuovi mercati
Jamie Morrison, portavoce della New Brunswick Blueberry Association,ha detto che solo in parte il crollo dei prezzi può ascriversi al rapporto tra l'offerta e la domanda. La realtà è che la produzione di mirtillo selvatico deve vedersela con una competizione internazionale sempre più aspra da parte dei mirtilli coltivati, che son di dimensioni maggiori rispetto alle bacche selvatiche. Il mirtillo coltivato arriva ormai sul mercato a fiumi, spingendo i prezzi al ribasso e rendendo, insieme alla crisi economica, difficile la vita per i produttori.
Morrison spiega che gli agricoltori locali stanno concentrandosi sulla promozione del prodotto, come risposta al calo dei prezzi. "Spendiamo un sacco di soldi a livellointernazionale sui maggiori mercati, siano essi il Giappone, la Germania ol'Inghilterra, cercando di spingere i consumi di frutti dibosco", ha detto Morrison, sottolineando che i produttori hanno bisogno distabilizzare i prezzi su un livello di circa 75 centesimi di dollaro la libbra per avere diche guadagnarsi da vivere.
Nel 2007, il dipartimento canadese dell'agricoltura ha conteggiato8.900 ettari di campi coltivati a mirtilli selvatici nellaprovincia di New Brunswick.