Serbia: distrutte 20 tonnellate di patate al cadmio provenienti dal Montenegro
La distruzione del carico, mediante interramento, è avvenuta nell'area rifiuti dell'Istituto per la Scienza Nucleare "Vinca". Il limite massimo consentito di cadmio negli alimenti è di 0,05 mg per chilo, mentre il carico di patate contaminate ne conteneva 0,16-0,17 mg per chilo. Il cadmio è un metallo assai più tossico dell'arsenico: ha un effettocancerogeno, può danneggiare i reni e provoca anemia e malattiedelle ossa.
La partita di patate è stata distrutta a titolo precauzionale, in quanto il numero di patate che sarebbe stato potenzialmente consumato da una singola persona non avrebbe messo a repentaglio la sua salute. Danni all'organismo derivano infatti solo da un protratto consumo di cibi contaminati, per un lungo arco di tempo.
Il cadmio è finito nelle patate probabilmente a causa di falde acquifere o terreni contaminati o da un'errata gestione di fertilizzanti artificiali.