Il punto del CePa sul mercato europeo e nazionale delle patate
Le stime indicano un aumento del 1,5% rispetto al 2008 delle superfici investite in produzione di patata da consumo fresco in Francia. Crescono del 1,2% le superfici coltivate in produzione di patata in Germania: qui la crescita riguarda interamente le produzioni di patata da industria, che crescono del 7,3% rispetto ai livelli del 2008, mentre le produzioni da consumo fresco segnano una contrazione.
La maggiore crescita delle superfici investite in produzione viene indicata in Belgio, con un aumento delle superfici del 16% rispetto al 2008, mentre l’Olanda registra per il 2009 le medesime superfici investite in produzione di patata dello scorso anno.
Diverso il discorso per quanto riguarda le rese produttive delle superfici, le condizioni meteorologiche registrate nel mese di agosto nel centro Europa, con alte temperature e scarsa piovosità, hanno indotto molti esperti a rivedere le stime sui volumi della produzione precedentemente effettuate, tanto da ritenere possibile una produzione complessiva di patata da parte di questi paesi inferiore rispetto ai livelli del 2008.
La situazione nazionale
Le informazioni ricevute dalle principali zone di produzione della patata in Italia, indicano un calo tendenziale delle rese produttive delle coltivazioni ed una prevalenza di prodotto di calibro medio, i volumi complessivamente raccolti nel 2009 potrebbero quindi essere inferiori rispetto ai livelli del raccolto italiano del 2008.
Gli operatori del Lazio stimano le rese medie delle coltivazioni di patata su valori di poco superiori ai 400 quintali per ettaro e con una maggiore presenza di prodotto di calibro medio. La situazione determinatasi in Abruzzo, evidenzia un momento di grande difficoltà commerciale per la produzione pataticola non organizzata: le quotazioni del prodotto grezzo risentono fortemente della concorrenza delle produzioni importate dalla Francia e si attestano su valori nettamente inferiori rispetto a quelli del 2008.
Terminate le scavature di prodotto da consumo fresco in Piemonte, le rese produttive variano a seconda delle varietà coltivate (Agata e Vivaldi) e delle zone di produzione, i volumi del raccolto sono stimati in lieve calo rispetto a quelli dello scorso anno. In Emilia Romagna la situazione riportata dagli operatori evidenzia un calo tendenziale delle rese produttive in alcune zone di produzione: i livelli complessivi della produzione raccolta in Regione dovrebbero attestarsi su volumi inferiori rispetto allo scorso anno, buona la qualità delle patate raccolte.
Nel corso del mese di agosto il mercato italiano della patata da consumo fresco è stato animato da una forte attività promozionale da parte della distribuzione organizzata, le attività hanno riguardato il formato di vendita al consumatore da 5 kg. Buono l’andamento generale delle vendite di patata rilevato nel mese di Agosto, nonostante le temperature elevate del periodo che tendono a penalizzare i consumi di patata fresca rispetto agli altri vegetali. Molta concorrenza nei principali mercati all’ingrosso da parte di produzioni di provenienza dalla Francia, scambiate a prezzi molto competitivi.
Sul mercato della patata da trasformazione industriale si registra una forte presenza di prodotto di origine tedesca offerto in Italia a prezzi molto competitivi, questa situazione sta determinando un rallentamento nei programmi di ritiro di prodotto italiano da parte delle principali industrie di trasformazione a causa degli acquisti di questo prodotto.
In base allo scenario economico rilevato, la Commissione di Borsa Patate di Bologna ha indicato i seguenti prezzi per la Patata:
Prezzi Euro/kg perprodotto di calibro 45/75mm (sovraimballo compreso, franco magazzino di confezionamento)
- Confezione speciale da 5 kg: 0,40
- Confezione speciale da 2 - 2,5 kg: 0,52
- Confezione speciale da 1,5 kg: 0,55
Prezzi Euro/kg per prodotto in natura di I qualità, calibro 45/75mm (prezzo franco azienda produttore) = 0,20
Ce.Pa - Centro di Documentazione per la Patata
Via Tosarelli, 155
40055 Villanova di Castenaso (BO)
Tel: +39 051 6053391
Fax: +39 051 6062998
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