Frutta e verdura? I giovani preferiscono i cibi spazzatura
Tutto questo si scontra con il tentativo più o meno efficace fatto dalle Istituzioni di sensibilizzare i giovani ad un corretto comportamento alimentare, rispettoso sia dell'ambiente che delle tradizioni alimentari italiane. Sì, perché oltre ai discorsi riguardanti la salute, c’è da considerare anche l’abbandono massiccio della dieta mediterranea e di molte tradizioni culinarie nostrane da parte degli adolescenti, i quali si stanno orientando sempre più spesso verso i cosiddetti "junk food", "cibi spazzatura", appunto.
L’eccessivo consumo di cibi grassi e ricchi di zucchero, comprese le bibite gassate, ha portato, con la complicità di tv e videogiochi, ad avere un terzo dei ragazzi fra i 6 e gli 11 anni in sovrappeso. Come ormai tristemente noto, l’aumento di peso è un importante fattore di rischio per molte malattie come i problemi cardiocircolatori, il diabete, l'ipertensione, l'infarto e certi tipi di cancro, nei confronti delle quali la dieta mediterranea ha dimostrato scientificamente di essere particolarmente efficace nella prevenzione.
Significa davvero che, dopo secoli di conquiste in campo medico e farmaceutico che hanno permesso un progressivo aumento della durata media della vita, a causa delle malattie provocate dal peso eccessivo i giovani di questa generazione potrebbero essere i primi a vivere meno dei propri genitori?