Ferrara: cresciute del 17 per cento le assunzioni in campo agricolo
La crescita ha contrassegnato maggiormente la componente maschile (+22,7%) rispetto a quella femminile (+13,2%), mentre rimane comunque il fatto che il 58% delle assunzioni, pari a circa 8.000 unità, sono attribuibili alle donne.
Le variazioni positive hanno interessato l’intero territorio provinciale, con punte nel Medio Ferrarese (Argentano e Copparese) e a Ferrara (rispettivamente, +23,7% e +15,3%).
Per quanto riguarda i lavoratori stranieri, la crescita delle assunzioni in termini percentuali è stata maggiore rispetto al dato complessivo (+24,9%, contro +17%), grazie all’aumento nel numero di assunzioni che ha interessato la componente maschile (+30,6%). L’incidenza degli avviamenti in agricoltura ascrivibili ai lavoratori stranieri sul totale è così aumentata nel corso del I semestre 2009 al 31,3% rispetto al 29,3% del corrispondente periodo del 2008.
Si registra, inoltre, sia un aumento nel numero di persone assunte in agricoltura, che sono passate dalle circa 8.800 del I semestre 2008 alle 9.900 del I semestre 2009 (+11,6% in termini percentuali), sia nel numero complessivo di giornate presunte anch’esso aumentato dell’8,7%.
Si potrebbe ipotizzare che almeno una parte del maggior numero di avviamenti/assunzioni registrati nel corso dei primi sei mesi del 2009 dipenda da un positivo fenomeno di emersione di quote di lavoro nero rispetto allo stesso periodo del 2008.
E’ opportuno aggiungere, tuttavia, che una disamina più compiuta di quanto sta accadendo nell’ambito delle assunzioni in agricoltura potrà essere svolta considerando l’intero anno, visto che i fabbisogni occupazionali dipendono anche dalle scelte relative alle differenti coltivazioni (più o meno labor intensive), dalle condizioni meteorologiche che possono determinare un anticipo/posticipo della raccolta, sia infine da una non effettuazione della stessa a causa dei danni dovuti alle avverse condizioni meteorologiche e/o da una valutazione di scarsa remunerazione del prodotto.