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Spargere le vinacce sui campi come fertilizzante

Le vinacce possono essere sparse sui campi. E' l'ultima novità a tutela del reddito contadino, funestato nel 2009 da una crisi dei consumi che non ha risparmiato frutta e verdura: le contrazioni sono stimate nell'ordine del tre per cento rispetto al 2008.

Visto che quest'anno gli aiuti UE per la gestione delle vinacce - sottoprodotto della vendemmia dal quale si ricava la grappa - non compensano gli effettivi costi di trasformazione, il governatore del Veneto ha emanato disposizioni urgenti per offrire alternative sull'utilizzo delle vinacce: esse possono appunto essere destinate all'uso agronomico, vale a dire utilizzate come fertilizzanti nei campi.

Il provvedimento è riservato alle sole vinacce vergini, comprendenti bucce, vinaccioli e raspi esclusivamente provenienti da processi di vinificazione e opportunamente denaturate. Lo spandimento sui terreni agricoli, usufruibile soltanto ai produttori che impieghino uve provenienti da vigneti in conduzione, è consentito per un massimo di tre tonnellate per ettaro. Il decreto, che sarà ratificato nella prima seduta utile della giunta regionale, stabilisce ulteriori limiti agli spandimenti, oltreché obblighi di comunicazione e annotazione sui registri di carico e scarico dell'azienda.
Data di pubblicazione: