
Germania
Il prezzo delle cipolle si è stabilizzato e si colloca attualmente intorno a 15 euro per 100 kg (franco stazione di confezionamento).
Polonia
Il prezzo ha mostrato un calo. Le quotazioni all'ingrosso sono attualmente su un livello di 22 - 23 euro per 100 kg (calibro 50-70mm in sacchi da 15 kg).
America del Sud
Le principali nazioni produttrici di cipolle del Sud America sono Messico, Brasile, Argentina, Perù, Colombia e Cile.
Per quanto riguarda il Cile, qui la produzione annua può variare in misura notevole da una stagione all'altra, oscillando tra 200.000 e 400.000 tonnellate: qui infatti i produttori reagiscono con riduzioni o aumenti drastici delle colture, a seconda dei prezzi registrati nel corso della precedente campagna delle esportazioni di cipolle. L'export cileno ha registrato un volume di 65.000 ton nel 2007, di 80.000 ton nel 2008 e di 30.000 ton nel corso dell'attuale 2009. I principali mercati esteri di vendita per la cipolla cilena sono Regno Unito, Brasile e USA.
In Argentina, le superfici coltivate a cipolle sono stimate attualmente in 22.000 ettari, con un raccolto di 600.000 tonnellate. Si tratta di un aumento significativo rispetto a qualche anno fa. L'aumento produttivo è stato dovuto principalmente a maggiori opportunità di esportazione.
Il raccolto brasiliano di cipolle dovrebbe collocarsi su un livello di 867.000 tonnellate. Nel periodo tra settembre e febbraio, il Brasile si trova di solito con un surplus produttivo di cipolle, che vengono perciò destinate all'esportazione, mentre da febbraio a settembre la produzione domestica non è sufficiente al mercato interno e dunque il Brasile diventa paese importatore di cipolle.
Il Perù produce principalmente cipolle dolci e per questa stagione gli esportatori peruviani si aspettano di avere un 50% in più di cipolle da esportare.