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Gran Bretagna: una fotografia sulle abitudini d'acquisto per gli alimenti bio

Secondo gli esperti di analisi del mercato IGD (www.igd.com) circa un quinto dei consumatori britannici rimane fedele all'acquisto di cibi e bevande da agricoltura biologica, senza diminuire la spesa verso questi alimenti. Un ulteriore 9% dei consumatori dichiara che sarebbe disposto ad acquistare bio se solo avesse un po' più di denaro da spendere.

Tuttavia, secondo l'indagine della IGD, un 10% dei consumatori afferma di aver trovato altri prodotti che, in alternativa di quelli biologici, risultano più economici, offrendo comunque gli stessi benefici (cibo locale, Fairtrade, rispettoso dell'ambiente e del benessere degli animali, etc.).

Un ulteriore 8% del campione ha dichiarato di aver ristretto l'acquisto di bio solo su quei prodotti dove percepiva che questa scelta avrebbe fatto la differenza, mentre un altro 8% si è detto dubbioso sul valore aggiunto del biologico. Oltre 4 consumatori su 10 (41%) non hanno mai effettuato acquisti di prodotti bio.

Secondo gli analisti, pertanto, ci sono importanti segnali di tenuta sul mercato dell'agroalimentare biologico, che sta comunque attraversando una fase non semplice a causa della crisi economica. Secondo la britannica Soil Association, il mercato inglese del bio valeva nel 2008 2,1 miliardi di sterline, rappresentando il 2% di tutte le vendite alimentari del paese.