Olanda: la lotta contro la peronospora delle patate potrebbe essere maggiormente incisiva
Come spiega l'agronomo: "Abbiamo notato, tanto nei test di laboratorio quanto nella pratica, che verso la metà di luglio i tuberi non si ingrossano tanto velocemente, mentre sono le foglie quelle che crescono di più. Pertanto, in questa fase è preferibile l'impiego di mezzi chimici sistemici locali contro la peronospora. Successivamente alla fioritura, invece, è meglio passare all'applicazione dei fungicidi da contatto, che proteggono specificatamente il tubero. I fungicidi maggiormente utilizzati si asciugano rapidamente e resistono alle precipitazioni piovose. Purtroppo, nella pratica, l'alternanza dei metodi di lotta avviene troppo tardi, in quanto viene sottovalutata la differenza sostanziale tra i due mezzi di contrasto".
Per fortuna, l'attuale stagione della patata olandese sembra registrare minori problematiche sul fronte della peronospora. Wolfs commenta: "Grazie ad un inverno particolarmente rigido, oggi si segnalano focolai molto limitati di questa patologia. L'allerta, tuttavia, non va mai abbassata!".