Broccoli e cavolfiori: prevenzione naturale contro il tumore polmonare
Broccoli, cavolfiori e cavoletti di Bruxelles sono impiegati come coadiuvanti alimentari nelle terapie antitumorali per le loro numerose proprietà benefiche: una recente scoperta ora dimostra che sono efficaci anche nel prevenire il cancro ai polmoni nei fumatori accaniti.
Il Roswell Park Cancer Institute di Buffalo, New York, ha condotto una ricerca scientifica esaminando 948 ammalati di cancro polmonare e 1743 persone sane che avevano effettuato un precedente screening diagnostico per scoprire l'eventuale presenza di tumore ai polmoni. Tutti sono stati alimentati con broccoli, cavolfiori e cavoletti di Bruxelles e la squadra di scienziati, guidata da Li Tang, ha monitorato le loro abitudini alimentari, il loro stile di vita e l'incidenza del vizio del fumo nelle loro giornate.
I risultati dell'indagine, presentata in occasione del congresso dell'American Association for Cancer Research, hanno evidenziato che gli effetti benefici e protettivi dei polmoni sono più forti quando più è accanita la dipendenza dalle sigarette. Un vantaggio, cioè, riscontrabile in maniera sensibile tra coloro che fumavano più di 20 sigarette al giorno. I rischi di ammalarsi diminuivano tra il 20% e il 55% in chi consumava abitualmente broccoli e cavolfiori, rispetto a coloro che li mangiavano solo di tanto in tanto.
"L'effetto scudo - assicura Tang - era molto più evidente tra gli ex e i fumatori abituali, mentre era estremamente labile tra coloro che non avevano mai ceduto al fascino delle sigarette". Tuttavia, "occorrono nuovi studi - precisa la ricercatrice - per far sì che il consumo di questi alimenti si trasformi in una vera e propria raccomandazione di sanità pubblica. Se fumi, nulla può aiutarti realmente".
La prima regola, dunque, resta sempre la stessa: rinunciare al vizio, per evitare lo sviluppo della patologia. Il fumo, infatti, non colpisce solo i polmoni, ma anche la bocca, le altre vie respiratorie, il sistema cardiocircolatorio e il cuore, la vescica, la prostata e molte altre parti del nostro organismo che possono sviluppare neoplasie.