Si allarga il Distretto del Pomodoro: nell’Associazione anche la Provincia di Mantova
L’incontro è stato condotto da Pier Luigi Ferrari, vice presidente della Provincia di Parma e presidente dell’Associazione, affiancato da Gabriele Canali, consulente dell’associazione e docente all’Università del Sacro Cuore di Piacenza, da Maurizio Castelli, assessore all’Agricoltura della Provincia di Mantova, e da Paolo Lassini, direttore generale Agricoltura della Regione Lombardia.
"L’ingresso della Provincia di Mantova nell’Associazione è estremamente importante – ha commentato Pier Luigi Ferrari - e contribuisce a dare ulteriore forza a una realtà che fin dalla sua costituzione, poco più di un anno fa, ha continuato a crescere affermandosi come punto di riferimento di rilievo per tutto il settore. Ora occorre continuare sulla strada che abbiamo intrapreso, per difendere e valorizzare un prodotto che costituisce un valore aggiunto per i nostri territori. Un prodotto che merita di essere promosso e tutelato in un mercato globale che lo apprezza per la sua alta qualità e la serietà degli operatori del settore".
Il territorio del Distretto si compone delle province di Parma, Piacenza, Cremona e Mantova: due province lombarde e due emiliane che da sole producono e lavorano più del 35% del pomodoro nazionale. Ogni territorio lavora e interagisce con gli altri, intessendo una rete di rapporti commerciali e di scambi di conoscenze che concorrono alla crescita collettiva del settore. Mantova è realtà importante per la produzione del pomodoro, materia prima che viene trasformata nelle province limitrofe, anche se la maggior parte della trasformazione si concentra a Parma.
Il Distretto travalica i rigidi confini istituzionali ma guarda alla realtà produttiva che storicamente si è andata a creare e consolidare sui nostri territori per essere oggi un riferimento importante per il settore a livello mondiale, come è stato evidenziato nell’ultimo convegno mondiale del pomodoro da industria, tenutosi a Toronto.
L’Associazione per il Distretto del pomodoro da industria è stata costituita il 27 luglio 2007. Essa riunisce tutti i soggetti della filiera agroalimentare e i rappresentanti istituzionali dei territori. Tra i suoi obiettivi: rafforzare la competitività del sistema produttivo; migliorare la qualità delle produzioni e la loro valorizzazione; promuovere le iniziative per la riduzione dei costi di produzione e trasformazione del pomodoro.
Fonte: lungoparma.com