
Dopo una successiva consultazione a metà agosto sembrerebbe che l'areale possa aggirarsi intorno a 128.500 ettari, con un calo dell'1,7% rispetto al 2007 (quando il dato definitivo fu di 130.760 ettari). Secondo il BPC, il fenomeno è dovuto alla contrazione dell'areale nelle aziende medio-piccole, mentre i grandi produttori del settore hanno incrementato le superfici messe a coltura.
Al momento, sull'areale totale, sono stati scavati circa 21.000 ettari di patate (16,2%) contro i circa 30.000 ettari (23%) dello stesso periodo dello scorso anno. E' da tenere conto però che le condizioni di raccolta non sono state del tutto ottimali; ad esempio in Scozia, dove durante le ultime settimane è piovuto molto.
Il prezzo di mercato delle patate da consumo fresco al momento non mostra grandi cambiamenti. Perciò, ad esempio, le patate di varietà Marfona ed Estima di calibro 45 mm+ di media qualità vengono offerte a 17,50 euro al quintale. Per la varietà di qualità premium Maris Piper (calibro 45 mm+) il prezzo che si aggira sui 25 euro al quintale.
La raccolta delle patate destinate all'industria del trasformato è alle porte. La qualità sembra essere buona rispetto alla passata stagione. Il prezzo sul mercato libero della patata Piper, di calibro 45 mm+ destinata all'industria, si aggira al momento tra i 12 e i 17 euro al quintale, ma è leggermente in calo a causa della crescente offerta di contratti di fornitura di patate.
Fonte: aardappelinfo.nl