Cinque pasti al giorno e tanti pomodori per il rientro a scuola
Secondo Claudio Maffeis, professore associato di pediatria dell'Università di Verona, l'ideale assunzione di cibo per l'organismo in crescita sono i cinque pasti al giorno: colazione, pranzo, cena e due merende a metà mattina e metà pomeriggio. "Questa scelta - spiega - garantisce adeguati apporti nelle ore diurne, in cui vi è il massimo consumo di energia e nutrienti e di limitare possibili squilibri nel rapporto fame/sazietà che favoriscono la deposizione di grasso in eccesso. In ogni caso - precisa Maffeis - ridurre il numero dei pasti è sbagliato, porta a mangiare di più e a depositare più grasso".
Quindi colazione, merenda mattutina e pranzo abbondante, per fornire all'organismo il 60% dell'energia per la giornata. E spazio alla dieta mediterranea, fatta di pasta, frutta, verdura, latticini e legumi. "Un utile alleato - conclude il professore - per la corretta nutrizione degli studenti di tutte le età è il pomodoro, anche concentrato, ricco di licopene, potassio, fosforo e calcio".
Fonte: agi.it