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WAPA pubblica le stime sul raccolto europeo di mele e pere

Durante la 32ma conferenza Prognosfruit, tenutasi dal 7 al 9 agosto 2008 ad Ashford, Kent (Regno Unito), oltre 200 rappresentanti del settore internazionale delle pomacee si sono riuniti per fare il punto sulle aspettative del mercato.

Nell'occasione, la WAPA (World Apple and Pear Association - Associazione Mondiale Mele e Pere) ha reso note le stime per il raccolto 2008 relativo alle pomacee europee. In generale, le previsioni per la prossima stagione appaiono positive, con la produzione di mele leggermente superiore rispetto alla media degli ultimi anni (+4%), grazie alla piena ripresa produttiva in quei paesi dell'Europa centrale e orientale che erano stati fortemente danneggiati dalle gelate dello scorso anno. Il raccolto 2008 di pere è invece previsto in calo del 14% nell'Unione Europea, come risultato di una minore produzione nei paesi dell'Europa settentrionale.

Clicca qui per scaricare le tabelle del WAPA (in formato .pdf e in lingua inglese)

Mele
Più dettagliatamente, per quanto riguarda le mele, il raccolto complessivo in Europa è stimato in 9.977.000 di tonnellate, con un aumento del 14% rispetto alla stagione precedente e del 4% rispetto alla media degli ultimi tre anni. Su base geografica, la produzione nei paesi dell'Europa occidentale (cosiddetta UE-15) sarà minore del 7%, mentre il raccolto nei paesi dell'est aumenterà del 10%, tornando a livelli normali.

Per quanto riguarda le singole varietà melicole, la Golden Delicious rimane la cultivar più importante, rappresentando circa il 24% della produzione totale. Tuttavia, il raccolto di Golden dovrebbe essere minore dell'1% rispetto alla precedente stagione, per un totale di 2.389.000 tonnellate. Le mele Gala, che rappresentano oltre il 10% di tutto il raccolto melicolo, dovrebbero attestarsi su livelli in linea con quelli dell'annata precedente - circa un milione di tonnellate. La Jonagold rappresenta il 7% della produzione e si stima che il raccolto di questa varietà aumenterà del 9%, a 713.000 tonnellate. Anche le Red Delicious - il cui raccolto è previsto in 701.000 ton - rappresentano circa il 7% dell'intero output melicolo europeo .

Altrove nell'emisfero settentrionale, la produzione di mele è diminuita rispetto all'anno scorso: precisamente in Russia (-6%), Svizzera (-14%) e negli Stati Uniti (-5%), mentre la produzione di Ucraina e Turchia è prevista stabile.

Pere
Per quanto riguarda la produzione di pere, i coltivatori europei prevedono un calo del 14% rispetto al 2007. Il volume totale stimato dovrebbe così scendere a 2.161.000 tonnellate (erano 2.516.000 nel 2007). La produzione 2008 risulta anche del 16% inferiore alla media degli ultimi tre anni. Per quanto attiene alle diverse cultivars, per la pera Conference si prevede un calo del 22%, a 641.000 tonnellate. Questa varietà rimane comunque la più coltivata (circa il 30% dell'intera produzione europea di pere). La varietà William (14% dell'intero raccolto) dovrebbe diminuire del 6%, a 302.000 ton, mentre le pere Abate (che rappresentano quasi il 12% della produzione totale) segneranno un calo del 21%, a 257.000 ton.

Anche altrove nell'emisfero settentrionale, la produzione di pere è diminuitarispetto all'anno scorso: precisamente in Svizzera (-43%), Turchia (-5%) e negli Stati Uniti (-12%).

Aggiornamento su stime per l'emisfero meridionale
Sempre in occasione di Prognosfruit, WAPA ha anche aggiornato le precedenti stime (pubblicate lo scorso febbraio - vedi anche articolo correlato) relative alla produzione di mele e pere nei paesi dell'emisfero settentrionale. Il raccolto 2008 si conferma previsto in 5.079.000 di tonnellate per le mele - pari ad un calo del 2,7% rispetto allo scorso anno - mentre per le pere la stima complessiva si conferma a 1.410.000 ton, pari ad una diminuzione dell'1,82% rispetto all'annata precedente.

L'opinione di Alessandro Dalpiaz sul commercio con la Russia
Durante la presentazione delle previsioni produttive europee, Alessandro Dalpiaz - vice-presidente della WAPA - ha dato voce alla preoccupazione della comunità dei produttori di pomacee relativamente alle condizioni di accesso al mercato russo. Le importazioni di mele e pere da parte del mercato russo sono rapidamente cresciute nel corso degli ultimi anni, ma adesso questo flusso commerciale è messo a repentaglio dai più stringenti parametri di sicurezza alimentare imposti dalle autorità russe, soprattutto per quanto attiene ai livelli massimi consentiti per i residui di sostanze chimiche. Dalpiaz ha dunque esortato tutti i membri dell'associazione a fornire il proprio sostegno alle attività di negoziazione che si stanno svolgendo sul piano internazionale proprio per rispondere a tali problematiche.

Iniziative di sostegno ai consumi
La conferenza Prognosfruit si è conclusa con la presentazione, a cura di Adrian Barlow, sul tema "Buoni motivi di salute per mangiare mele e pere" ("Good Health Reasons to Eat Apples and Pears") e su come stimolare il consumo di pomacee nei principali mercati europei. WAPA tornerà sul tema nei prossimi mesi.