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Una buona selezione varietale puo' contribuire ad allungare la shelf-life dell'insalata in busta

Le insalate già tagliate e imbustate stanno diventando una business sempre più importante nell'ambito dell'industria ortofrutticola. Tuttavia, gli ortaggi in foglia sono altamente deperibili e le operazioni di taglio compromettono ulteriormente la loro freschezza.

Finora si è molto lavorato sul fronte del confezionamento, effettuato mediante l'impiego di film semipermeabili e in condizioni di atmosfera modificata, cosa che ha contribuito a prolungare nel tempo la conservabilità di questo genere di prodotti.

Oggi, la crescente domanda di insalate e lattughe pronte all'uso ha indotto i ricercatori a trovare nuove soluzioni per preservare la freschezza, il colore e la croccantezza di queste verdure, tutti fattori che possono dipendere di molte variabili, compreso l'ambiente di produzione, lo stato vegetativo e la tipologia varietale scelta. Sebbene molte varietà di ortaggi in foglia vengano coltivate per il settore della quarta gamma, le più utilizzate sono le lattughe del tipo romana e iceberg.

I ricercatori statunitensi RyanJ. Hayes e Yong-Biao Liu hanno recentemente pubblicato i risultati di uno studio che dovrebbe offrire informazioni utili e di valore commerciale ai genetisti e produttori di lattuga. Durante uno studio della durata di due anni, si è sottoposta a test la trasformazione industriale di 33 diverse cultivar di lattuga romana e tre di lattuga tipo iceberg. La shelf-life di ogni singola varietà è stata valutata dopo la conservazione in buste ad atmosfera modificata e in celle con combinazione tra anidride carbonica e atmosfera modificata.

Le lattughe delle varietà 'Clemente', 'Darkland', e 'Green Forest' hanno mostrato i migliori risultati in quanto a conservabilità, risultando sempre tra i primi 10 migliori risultati in ogni esperimento. Una shelf-life chiaramente instabile è stata invece constatata nelle cultivar 'Alpi','Dark Green Romaine', e 'Queen of Hearts'. Il Dott. Hayes commenta: "Quelle tipologie varietali che hanno ben performato in condizioni di atmosfera modificata potrebbero essere utilmente scelte nella costituzione di nuovi incroci di lattuga, più resistenti e dunque più idonee alla trasformazione in prodotto di quarta gamma. Notevoli differenze sono per esempio emerse tra le cultivar di lattuga iceberg Pacific, Salinas88 e La Brillante".

Fonte: medicalnewstoday.com