I principali esportatori al mondo di mele rimangono Cina, Cile, Italia e Francia

Il volume totale delle esportazioni di mele nell'anno 2006 è risultato pari a 6,94 milioni di tonnellate, con una leggera flessione dello 0,5% rispetto ai dati del 2005 (che rappresentò un record di 6,97 milioni di ton).

I maggiori esportatori al mondo di mele per consumo fresco sono: Cina, Cile e Italia, che detengono quasi un terzo delle esportazioni totali. Nel 2006 la Cina ha esportato 804.000 ton di mele, il Cile 725.000 ton e l'Italia 713.000 ton. Sempre nel 2006, la Francia ha esportato 684.000 tonnellate di mele da consumo fresco, gli USA 639.000 ton, la Polonia 400.000 ton, Nuova Zelanda e Arabia Saudita 265.000 ton.

Secondo le previsioni degli analisti di "Agrooglyad: Vegetables and Fruits", il 2007 vedrà una flessione delle esportazioni, in parte dovuta al calo produttivo in molti dei principali paesi esportatori, specialmente Cina e Unione Europea. La Polonia, per esempio, che rappresenta il terzo principale esportatore di mele sul mercato europeo dopo Italia e Francia, è stata particolarmente colpita da gelate che hanno compromesso circa la metà della produzione. Diversamente da Italia e Francia, comunque, la Polonia esporta prevalentemente mele da industria.

La situazione produttiva del 2007 ha causato anche un incremento dei prezzi, sia per il prodotto fresco, sia per il succo concentrato di mela, cosa che sta incentivando alcuni paesi, tra cui Ucraina, Russia e Kazakistan, a investire nella realizzazione di nuovi impianti melicoli.

Il calo produttivo del 2007 è riconducibile a difficoltà climatiche, che hanno compromesso anche altre varietà frutticole nel mondo. Sono stati registrati infatti cali produttivi per banane, limoni, arance e mandarini in diversi paesi.

Fonte: lol.org.ua