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Consigli nutrizionali per sportivi e non: la mela

La mela è il più classico dei frutti e ha più di 1500 varietà, ma per uno sportivo ciò che conta è che i loro principi nutritivi e le calorie si equivalgono. Una mela, oltre a una discreta quantità di minerali (soprattutto ferro e potassio), fornisce in media un apporto calorico di 60 calorie scarse per 100 grammi di peso, pertanto è un ottimo rompidigiuno da consumare lontano dai pasti.

Fra le proprietà che la rendono adatta a chi vuole mantenere il proprio stato di forma c’è la sua acidità; infatti, se consumata poco prima dei pasti invece che lontano, oltre a diminuire l’appetito stimola la produzione dei succhi gastrici favorendo la digestione.

Un’altra ragione per consumarla prima dei pasti è che la pectina contenuta nella polpa, una volta nello stomaco, rallenta l’assorbimento degli zuccheri e dei grassi, contribuendo a mantenere bassa la glicemia nel sangue. Rimanendo in tema di mantenimento della glicemia, la mela è ricca di vitamine B1 e B2, che intervengono nel metabolismo degli zuccheri, ma è ricca anche di fruttosio, che non causa innalzamento della glicemia, con il conseguente innesco del perverso meccanismo insulinico.

Nelle ore precedenti ad una gara sportiva, le mele possono risultare indigeste e causare acidità, al punto che sarebbe meglio cuocerle; teniamo comunque presente che se vengono cotte saranno sicuramente più digeribili, ma perderanno parte delle proprietà nutrizionali su elencate.

Fonte: outdoorblog.it