Iscriviti alla nostra newsletter giornaliera e tieniti aggiornato sulle ultime notizie!

Iscriviti Sono già iscritto

State utilizzando un software che blocca le nostre pubblicità (cosiddetto adblocker).

Dato che forniamo le notizie gratuitamente, contiamo sui ricavi dei nostri banner. Vi preghiamo quindi di disabilitare il vostro software di disabilitazione dei banner e di ricaricare la pagina per continuare a utilizzare questo sito.
Grazie!

Clicca qui per una guida alla disattivazione del tuo sistema software che blocca le inserzioni pubblicitarie.

Sign up for our daily Newsletter and stay up to date with all the latest news!

Registrazione I am already a subscriber

"Parte "Frutta Snack": per aiutare i giovani a mangiare sano"

Educare i giovani a una alimentazione più sana per contrastare l'obesità in forte crescita tra i teenager. Con queste finalità partirà a breve il progetto 'Frutta Snack' voluto dai Ministeri della Salute e della Pubblica Istruzione che porterà in 80 scuole superiori distributori automatici erogatori di frutta fresca, trasformata o miscelata (per esempio con yogurt), in alternativa alle solite merendine ipercaloriche.

L'iniziativa pilota coinvolgerà circa 60.000 ragazzi nelle aree urbane di Bologna, Roma e Bari e sarà affidata per la realizzazione a "Centrale-Sperimentazione e Servizi agro-ambientali" di Cesena (vedi articolo correlato). I dati statistici sottolineano come in Italia il fenomeno del sovrappeso e dell'obesità sia un problema reale ed in continua espansione. Una realtà da cui non sono esclusi neppure i giovani, tanto che, nei ragazzi fra i 6 ed i 17 anni, le percentuali vanno dal 20% al 4%, mentre, nell'età compresa fra i 6 ed i 13 anni, salgono al 35% e al 24%.

Un fenomeno favorito da abitudini alimentari sbagliate alle quali i responsabili dell'iniziativa intendono invece "contrapporre i valori salutistici della dieta mediterranea, composta prevalentemente da cereali, pesce, olio extravergine di oliva, ortaggi e frutta". I ministeri della Salute e della Pubblica Istruzione ricordano come "sovrappeso e obesità favoriscono quelle che vengono definite 'patologie killer' (malattie vascolari, tumori, diabete tipo II) che hanno in comune stili di vita sbagliati. E' stato stimato, infatti, che un errato stile di vita sia causa di circa il 31% delle malattie cardio-ischemiche, l'11% degli infarti a livello mondiale e del 12% di diabete tipo II".

Questi dati allarmanti - osservano ancora i Ministeri - hanno indotto a promuovere la 'cultura' di un corretto stile di vita attraverso la sperimentazione pilota nazionale di 'Frutta Snack' che prevede una diffusione capillare di prodotti freschi attraverso l'utilizzo di distributori automatici da collocare nelle scuole e indirizzare così i consumi dei giovani.

Fonte: Ansa