Iscriviti alla nostra newsletter giornaliera e tieniti aggiornato sulle ultime notizie!

Iscriviti Sono già iscritto

State utilizzando un software che blocca le nostre pubblicità (cosiddetto adblocker).

Dato che forniamo le notizie gratuitamente, contiamo sui ricavi dei nostri banner. Vi preghiamo quindi di disabilitare il vostro software di disabilitazione dei banner e di ricaricare la pagina per continuare a utilizzare questo sito.
Grazie!

Clicca qui per una guida alla disattivazione del tuo sistema software che blocca le inserzioni pubblicitarie.

Sign up for our daily Newsletter and stay up to date with all the latest news!

Registrazione I am already a subscriber

Cile: aumentate del 10,8% le esportazioni di frutta nella scorsa stagione

Le esportazioni di frutta cilena sono aumentate del 10,8% in termini di volume nel corso della stagione, da settembre 2006 ad agosto 2007, in confronto con la stagione precedente. Il volume totale delle esportazioni ha raggiunto 2.430.264 tonnellate.

In una conferenza stampa, Ronald Bown, il presidente della SOEX (l'Associazione degli esportatori cileni), ha sottolineato il fatto che l'ottimo risultato sia stato conseguito nonostante le piogge dello scorso febbraio avessero ostacolato le operazioni di esportazione dell'uva da tavola, che è il principale prodotto ortofrutticolo. Nel caso dell'uva, i quantitativi prodotti sono diminuiti dello 0,9%.

In quanto al controvalore complessivo in dollari delle esportazioni, i dati non sono ancora disponibili, ma le prime stime parlano di circa 2.400 milioni di dollari, con una lieve diminuzione rispetto all'anno prima.

Tra i prodotti le cui esportazioni sono cresciute maggiormente, la SOEX segnala avocado (90%), limoni (45%), mirtilli (41%), susine (32%) e nettarine (26%). Le principali destinazioni per la frutta cilena sono: Stati Uniti, con un totale di 939.353 ton (16%), che rappresenta un record storico; Europa, con 716.504 ton (6,5%). I prodotti maggiormente esportati verso queste destinazioni sono stati mele (34%) e uva da tavola (27%).

Al terzo posto tra le mete principali dell'export cileno ci sono i paesi asiatici, verso i quali si è registrato un aumento delle esportazioni del 10,6%, con un ruolo di primo piano per mele (37%), uva da tavola (30%) e limoni (9%). Anche le esportazioni verso i paesi dell'America Latina sono aumentate del 7,5%, con principali destinazioni Venezuela (23%), Brasile (19%) e Colombia (14%).

Ronald Bown ha indicato che per la prossima stagione l'industria ortofrutticola si focalizzerà sull'apertura del mercato delle ciliegie in Cina e Pakistan.

Articoli Correlati → Vedi