Roma - Come dichiarato dal ministro francese per l'agricoltura, in seguito all'estate fredda, con temperature comprese tra 20 e 30 gradi, i consumatori francesi non sono stati incoraggiati quest'estate a comprare verdure come pomodori e cetrioli. Anche la vendita dei meloni è calata del 20%.
Il tempo freddo ha avuto anche le sue ricadute sulla qualità delle verdure. Volumi bassi, consistenze più piccole e una qualità variabile hanno caratterizzato la maggior parte delle verdure francesi. Per portare la vendita delle verdure a un livello accettabile sono state necessarie campagne promozionali e riduzioni dei prezzi in tutta la Francia. I prezzi sono diminuiti di circa il 3% rispetto agli ultimi 5 anni e di circa il 16% rispetto allo scorso anno.
A causa della pessima estate l'intero mercato delle verdure fresche ha lasciato intravedere una variazione di prezzo del 7% in confronto allo scorso anno.
