Roma - I produttori spagnoli che fanno capo all'organizzazione COAG a Huelva dovrebbero cominciare a breve la nuova stagione di coltivazione delle fragole. Secondo la COAG, la maggior parte delle infrastrutture si sono conservate, perciò occorrerà meno mano d'opera. Per i lavori manuali, saranno impiegati lavoratori rumeni. Si prevede per quest'anno un aumento della manodopera a tempo determinato (da 400 a 700 unità), a causa del sempre minore interesse da parte di lavoratori spagnoli in un impiego nel settore agricolo.
Il presidente del COAG, Eduardo Domínguez, ha dichiarato che la regione di Huelva tenterà di portare la produzione sui mercati quanto prima. Invece che in aprile, i produttori vogliono iniziare il commercio di fragole a marzo, in una situazione di mercato non saturo come ad aprile, quando le operazioni stesse di raccolta vengono scoraggiate dai prezzi minori.
I produttori riuniti sotto il gruppo Freshuelva nella regione di Onubense seguiranno la stessa strategia degli anni scorsi e alcuni terreni verranno preparati a settembre per partire con la coltivazione a ottobre. Secondo il presidente di Freshuelva, la strategia del COAG non è ancora ben coordinata.