Secondo le aspettative, la prossima raccolta francese di patate sarà di buona qualità. A causa del clima umido, a luglio c'era un elevato rischio di peronospora. Con la raccolta ormai alle porte non si è trovata quasi nessuna presenza di peronospora nei tuberi e sembra anche essere in buona parte scomparsa dalle piante. La resa per ettaro delle patate novelle è stata di 29,5 tonnellate, assai maggiore rispetto alla stagione precedente, quando la resa totale per ettaro non aveva superato di molto le 25 tonnellate. Anche rispetto ai 6 anni precedenti (quasi 27 tonnellate) la resa media per ettaro delle patate novelle è stata considerevolmente più alta in questa stagione.
A causa dell'estate temperata la resa media per ettaro della raccolta principale sembra essere discreto. Dall'ultima indicazione di superficie per l'anno di raccolta 2007, sembra che la superficie totale possa ammontare a circa 158.000 ettari (inclusa quella destinata alla coltivazione di patate per fecola) che è paragonabile alla stagione 2006 (156.500 ettari nel 2005, 159.750 ettari nel 2004, 157.500 ettari nel 2003 e 62.200 ettari nel 2002).
Esattamente come la scorsa stagione le aspettative riguardo alle esportazioni sono altamente promettenti. Per esempio lo scorso anno la Francia ha accelerato le esportazioni verso l'Europa meridionale, a seguito della scarsa qualità del prodotto in vari paesi tra cui Belgio e Olanda. Così, solamente verso la Spagna, sono state esportate circa 350.000 tonnellate del raccolto 2006 nel periodo agosto 2006-gennaio 2007 .
Nel mercato attuale esiste una buona domanda di patate lavabili e a buccia compatta. A questi criteri risponde al momento in particolare la varietà Agata 45+. Perciò questa settimana il prodotto è stato pagato tra i 15,00 e i 18,00 euro per quintale. Con il periodo di raccolta in vista aumenterà la richiesta di altre varietà, come Monalisa e Marabel, cosa che metterà di nuovo i prezzi sotto pressione.
Fonte: aardappelinfo.nl