UE: insufficienti le misure egiziane di controllo sui residui
Nella missiva inviata dall'Unione europea all'Egitto si indicano le carenze del sistema. L'Egitto è un fornitore di frutta e verdura sul mercato europeo e la sua presenza è in crescita, ma la qualità dei prodotti non si può ancora considerare buona. L'UE ha perciò spedito già tre lettere al governo egiziano perché si adoperi a migliorare i controlli.
Il livello di efficienza dei laboratori egiziani dovrebbe essere migliorato, mentre oggi lascia a desiderare, tanto che spesso i residui non vengono neppure riscontrati. Inoltre, l'Egitto dovrebbe tempestivamente informare il Rapid Alert System europeo (sistema di allerta rapida) in caso di ritrovamento di campioni di prodotto con residui fuori norma.
Spesso le compagnie egiziane di esportazione eseguono volontariamente ulteriori controlli sui residui, di comune accordo con le loro controparti europee, cioè gli importatori.
Da una recente indagine condotta in Germania su campioni di peperoni provenienti da diversi paesi, quelli egiziani hanno ricevuto un giudizio peggiore della media.
Fonte: Agd.nl