Prolungamento della vita commerciale degli alimenti, sviluppo di soluzioni innovative per il confezionamento e la tracciabilità dei prodotti, ricerca di soluzioni per la riduzione dei costi. Le imprese della filiera agro-industriale hanno bisogno di innovazione per competere sul mercato. Alcuni esempi danno l’idea delle numerose opportunità che possono dare i nuovi materiali al rilancio del settore. I polimeri termoplastici, costituiti al 100% da materiali naturali comportabili e biodegradabili. Il consumo di energia impiegata nella produzione di questo materiale è inferiore del 20-50% rispetto alle tradizionali resine termoplastiche. Tali polimeri possono essere estrusi, termoformati, laminati e anche dotati di grafiche. Grazie alla loro trasparenza e, nello stesso tempo, alla loro resistenza, trovano applicazioni nel settore dell'imballaggio e nell'industria alimentare in finestre trasparenti per buste, pacchetti o per barriere salva-aromi in strutture coestruse in sostituzione al nylon.
Altro esempio è quello dei circuiti RFID (Radio Frequency IDentifier), utilizzati come etichette per l’autenticazione dei prodotti veloce e automatica. Rispetto ad altre tecnologie, non è necessario che siano visibili per poter essere riconosciuti e letti. Il sistema è costituito da un microchip che contiene dati e un’antenna che permette di ricevere e trasmettere radiofrequenze ad un ricevitore. E’ disponibile in diverse forme, può essere facilmente adattato a qualsiasi superficie, grazie alla sua flessibilità e adattabilità.
O ancora, per realizzare confezioni aromatizzate o in grado di prolungare la vita del prodotto, può essere d’aiuto la tecnologia di microincapsulamento di fragranze profumate, sostanze con funzione igienizzante o antimicrobica, principi derivati da erbe medicinali, vitamina E, applicabile a qualunque tipo di tessuto, fibra o carta e su alcuni metalli o plastiche.
L’idea di fondo è che, con il trasferimento tecnologico, soluzioni già consolidate in alcuni settori diventano fonte di innovazione per altri e facilitano lo sviluppo di attività di ricerca efficaci, con tempi e costi contenuti. Consapevole di ciò, AREA Science Park ha attivato MaTech Point® Friuli Venezia Giulia, l’unico centro specializzato in regione che offre alle imprese assistenza per la scelta e l’utilizzo di materiali e tecnologie innovative.
L’incontro di San Daniele (vedi articolo correlato) è servito a far conoscere le numerose opportunità offerte da MaTech® alle imprese agro-industriali e – soprattutto – a offrire alcuni spunti per stimolare le aziende ad approfondire la tematica presso lo staff di MaTech Point® Friuli Venezia Giulia.
Per ulteriori informazioni:
MaTech Point® Friuli Venezia Giulia
Show Room Materiali Innovativi
c/o Polo Tecnologico Pordenone
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MaTech Corner® Trieste
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