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Le proprieta' antiossidanti delle carote colorate del Tiggiano
Nel 2017, l'Italia ha prodotto oltre 500mila tonnellate di carote, di cui circa 30mila provenienti dalla regione Puglia.
Carote colorate del Tiggiano o di San Ippazio
La carota è una fonte importante di composti bioattivi nella dieta umana. Nella regione Puglia, nel corso degli anni, gli agricoltori locali hanno addomesticato ecotipi di carote colorate, strettamente legate alle tradizioni locali. Tra questi, un'importante ecotipo locale è la carota di San Ippazio o la carota del Tiggiano.
"Abbiamo valutato il contenuto di carotenoidi, antociani, acidi fenolici, zuccheri, acidi organici e attività antiossidante nelle carote di Tiggiano", riferiscono i ricercatori dell'ISPA-CNR di Lecce.
Confronto fra carote colorate del Tiggiano (gialle, arancioni, giallo-viola) e carote commerciali per contenuto di antocianine (a) e contenuto acidi fenolici (b).
"I nostri risultati hanno indicato che le carote giallo-viola hanno i più alti livelli di composti bioattivi, insieme con la più alta capacità antiossidante rispetto alle varietà gialle e arancioni coltivate. Questi dati evidenziano il valore nutrizionale delle carote viola del Tiggiano e possono contribuire alla valorizzazione di questa produzione locale tipica".