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Lo studio Trevisan & Cuonzo porta OP Secondulfo a vincere una battaglia legale con Sun World su un'uva da tavola

Lo studio legale Trevisan & Cuonzo con il socio Vincenzo Acquafredda ha assistito con successo l'Organizzazione di Produttori Secondulfo in un procedimento cautelare proposto dalla statunitense Sun World International LLC (assistita da Jacobacci & Partners) davanti al Tribunale di Roma a tutela dei propri diritti di privativa sulla nota varietà di uva seedless denominata Sugraone.

Questa causa si inserisce nel filone del contenzioso "agritech" e conferma l'importanza della proprietà intellettuale applicata all'agricoltura che ormai vede fatturati e utili crescenti da parte delle imprese capaci di utilizzare questi nuovi strumenti di business.

Il procedimento cautelare ha visto l'applicazione di tecnologie d'avanguardia come i test genetici e ha stabilito criteri utili sull'onere della prova nel contenzioso varietale.

Uva Sugraone

La OP Secondulfo ha contestato l'attendibilità dell'analisi genetica posta a fondamento della richiesta cautelare di Sun World, sostenendo la mancanza di identità genetica tra il campione di uva analizzata e pretesamente riferibile alla resistente rispetto alla varietà protetta Sugraone di Sun World.

La OP Secondulfo ha anche chiesto e ottenuto che la CTU disposta dal Tribunale si limitasse a eseguire l'analisi genetica e morfologica soltanto sulle piante appartenenti al lotto di produzione riportato sulle confezioni di uva contestata.

Il Tribunale ha integralmente rigettato le richieste cautelari di Sun World sulla base della CTU che ha escluso la contraffazione sia sotto il profilo morfologico che genetico.

Vincenzo Acquafredda dello studio legale Trevisan & Cuonzo 

Per Vincenzo Acquafredda il provvedimento chiarisce alcuni aspetti significativi in materia di prova nelle cause sulle privative varietali. Il contenzioso riguardante varietà di uva ed altri prodotti (tra cui i noti casi sulla fragola a marchio Candonga®) è in continua crescita e mette in luce l'importanza sempre maggiore della proprietà intellettuale in agricoltura e la necessità da parte dei produttori italiani di investire risorse per dotarsi di portafogli adeguati di varietà vegetali per evitare il dominio delle realtà estere più strutturate.

Si tratta di un ulteriore significativo successo che si aggiunge ad altri positivi provvedimenti ottenuti da Trevisan & Cuonzo nel settore delle privative varietali in cui lo Studio riveste un ruolo pionieristico nel panorama nazionale.

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Lo studio legale Trevisan & Cuonzo è uno dei più noti studi italiani in materia di diritto commerciale e della proprietà intellettuale. Fondato nel 1993 da Luca Trevisan e Gabriel Cuonzo, assiste oggi molte tra le società più innovative e tecnologicamente avanzate del mondo. La sua clientela spazia in molteplici settori, tra cui elettronica, chimica, automotive, alimentare, energie rinnovabili, industria farmaceutica, information technology. Con 10 partners e un team di oltre 30 professionisti è oggi uno dei principali attori tra gli studi legali europei che si occupano di innovazione. Grazie al suo progetto T&C -4Innovation®, i professionisti dello Studio lavorano a sostegno della crescita di piccole medie imprese, start up e gemme di innovazione che si trovano nei laboratori delle università e in altri centri di ricerca italiani. Lo Studio ha sedi a Milano, Roma, Parma e Bari.

Data di pubblicazione: