Nonostante dovremo aspettare fino alla fine della stagione 2023/24 per sapere se le stime iniziali saranno rispettate, finora sembra che la provincia di Siviglia contribuirà per oltre il 46% alla produzione di 1,18 milioni di tonnellate di arance, prevista in tutta l'Andalusia. "Negli ultimi 20-30 anni, la produzione di agrumi in tutta l'area della Valle del Guadalquivir è aumentata in modo significativo, e la qualità di tutti gli agrumi di Siviglia è eccellente", afferma Álvaro Lara, della Agricultura Extraterrestre S.L., un'azienda specializzata nella produzione biologica.
"Quest'anno stiamo ottenendo una qualità imbattibile e buoni calibri. La prima parte della campagna è andata molto bene per il mercato biologico, con una forte domanda e soddisfacenti prezzi all'origine ma, dopo Natale, in un periodo in cui i prezzi aumentano significativamente all'origine, i consumi sono crollati, determinando un ritardo nella raccolta nella seconda parte della campagna".
Da quel momento in poi la campagna è stata difficile per l'agricoltura convenzionale, con una situazione di mercato molto complicata, a causa della crescente pressione delle importazioni a basso prezzo. "Tuttavia, la produzione biologica è riuscita in generale a evitare questa situazione perché, mentre il mercato convenzionale è guidato dai prezzi, gli acquirenti del biologico apprezzano soprattutto la qualità, l'origine e il prodotto coltivato in modo sostenibile".
"Pertanto, anche se ci troviamo sullo stesso mercato degli agrumi, non siamo stati colpiti dalle importazioni egiziane e, nonostante il consumo poossa risultare in leggero calo rispetto agli anni precedenti, nel complesso è stata una buona campagna per noi", afferma Álvaro.
"In questo momento abbiamo già terminato la stagione dei mandarini, ma continuiamo con le arance Lane Late, e nei campi ci sono ancora molte Powel, Chislet e Valencia. Pertanto, prevediamo di poter fornire i nostri clienti con arance di altissima qualità fino a luglio, in una campagna che quest'anno, secondo le previsioni, durerà 9 mesi".
"Questa settimana abbiamo anche iniziato la raccolta delle prime pesche gialle e nettarine delle nostre aziende agricole di Siviglia. La campagna delle drupacee procede secondo i programmi, in linea con quelli degli anni precedenti, ma con volumi decisamente migliori rispetto alla scorsa stagione", afferma Álvaro, ricordando l'impatto che le gelate dello scorso anno ha avuto sulla fioritura delle varietà precoci. "In alcuni lotti non abbiamo raccolto alcun frutto, quindi quest'anno prevediamo di avere volumi più elevati".
"Continueremo fino all'estate con le pesche gialle e nettarine, seguite da nettarine bianche e pesche Paraguayo, e poi a giugno/luglio con alcune susine", dice Álvaro. "Abbiamo effettuato le nostre prime vendite solo due giorni fa e vediamo che i clienti di Francia e Germania, due dei nostri mercati principali, dopo aver consumato frutti invernali per così tanti mesi, sono molto ansiosi di iniziare con le drupacee".
"Possiamo fornire ai nostri clienti le patate dolci per quasi tutto l'anno"
Agricultura Extraterrestre è un'azienda a gestione familiare di terza generazione che nel 2012 ha deciso di iniziare a commercializzare direttamente i suoi prodotti e di convertire le sue aziende agricole al biologico con il marchio attuale, La Extra-Terrestre. Oltre agli agrumi e alle drupacee, la sua gamma comprende anche la patata dolce, un prodotto introdotto circa 8 anni fa e che è diventato molto importante per l'azienda. "Possiamo offrirlo ai nostri clienti per 11 mesi".
"Anche se le piogge pasquali hanno ritardato la semina, in questa campagna gli areali rimarranno quelli degli anni precedenti. Finora le temperature sono state quelle ideali in fase iniziale, quindi per ora prevediamo un buon raccolto di patate dolci biologiche entro l'inizio di settembre".
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Agricultura Extraterrestre S.L.
Carretera A-8005 km 14.7
41310 Brenes, Seville - Spagna
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laextraterrestre.com