Iscriviti alla nostra newsletter giornaliera e tieniti aggiornato sulle ultime notizie!

Iscriviti Sono già iscritto

State utilizzando un software che blocca le nostre pubblicità (cosiddetto adblocker).

Dato che forniamo le notizie gratuitamente, contiamo sui ricavi dei nostri banner. Vi preghiamo quindi di disabilitare il vostro software di disabilitazione dei banner e di ricaricare la pagina per continuare a utilizzare questo sito.
Grazie!

Clicca qui per una guida alla disattivazione del tuo sistema software che blocca le inserzioni pubblicitarie.

Sign up for our daily Newsletter and stay up to date with all the latest news!

Registrazione I am already a subscriber
Pascal Bassols-Pot, COT International

"Rossiglione, una regione protagonista nella produzione di albicocche"

In generale, in Europa quest'anno si prevede un calo dei volumi di albicocche, mentre in Francia dipenderà dal bacino di produzione. Pascal Bassols-Pot, direttore tecnico e commerciale della COT International, condivide le sue osservazioni dal campo. "Nella regione del Rossiglione, gli alberi sono molto carichi, il che fa pensare a una buona campagna in termini di volumi. La situazione è abbastanza sorprendente, considerando le temperature invernali miti di quest'anno e la siccità che è stata la norma negli ultimi due anni. Questa abbondanza di fioritura potrebbe essere difficile da spiegare per alcuni, ma sembrerebbe che gli sporadici episodi di freddo di quest'inverno siano stati più intensi, rispetto allo scorso anno".

"Le varietà della COT International rispondono bene in questo bacino produttivo, soprattutto le varietà più recenti come SMART COT cov, FIESTA COT cov e COCOT cov".


Da sinistra a destra: SMART COT, FIESTA COT e COCOT

Per il momento, la regione del Rossiglione sembra avviarsi verso una campagna positiva, a differenza di altre regioni francesi, come la Valle del Rodano, che hanno avuto un clima molto variabile. "La stagione è iniziata bene nella Valle del Rodano, con una bella fioritura con oltre 15 giorni di anticipo rispetto al previsto. Poi sono seguite grandinate e forti piogge, con ripetute variazioni termiche. A dicembre le temperature hanno raggiunto anche i 25 °C durante il giorno, mentre le notti sono rimaste fredde. Ancora oggi facciamo fatica a valutare l'impatto di queste variazioni di temperatura sulla produzione". Sebbene il cambiamento climatico sia una sfida in tutti i frutteti, le varietà endemiche come le albicocche Bergeron sono quelle che hanno sofferto di più. Queste varietà un tempo "si adattavano molto bene al loro bacino di produzione, ma oggi non è sempre così".

"Rimaniamo comunque fiduciosi, dal momento che abbiamo potuto osservare le nostre varietà nei diversi siti. I volumi sono soddisfacenti".


SMART COT, WINTER COT, DELICOT alla fine di marzo, nella Valle del Rodano.

Nel dipartimento del Gard, la selezione degli alberi è stata estremamente difficile, con una grande eterogeneità tra i diversi lotti. Alcuni coltivatori registrano un calo della produzione fino al 50%. A prima vista, questi dati sembrano contrastare con gli episodi di freddo che inizialmente sono sembrati sufficienti. "Forse dovremmo concentrarci sull'intensità di questi episodi di freddo, piuttosto che sulla loro durata. Dovremo rivedere il nostro modello di calcolo di questi episodi di freddo, poiché sta diventando obsoleto rispetto alla nostra conoscenza della fisiologia dell'albero".

COT International ha quindi avviato uno studio sulle ore di freddo, in collaborazione con IMIDA (Instituto Murcia de Investigacion y Desarollo Agrario y Medioambiental) in Spagna e AVEC Groupe in Francia per l'adattamento dei frutteti al cambiamento climatico. L'obiettivo è quello di validare un altro modello predittivo di adattamento varietale, a seconda dei bacini di produzione, in modo da fornire ai produttori le informazioni più complete possibili per aiutarli nella scelta della varietà da piantare per la produzione nei prossimi 15 anni.

Con la stagione francese da 10 a 12 giorni in anticipo rispetto al 2023, la regione del Rossiglione è favorita in termini di volumi. "Anche le albicocche rosse del Rossiglione sembrano essere molto più abbondanti rispetto allo scorso anno, in termini di volumi. Resta da vedere se la siccità avrà un impatto significativo sui calibri. Siamo attenti ai rischi di danni da grandine e ci auguriamo che le condizioni meteo rimangano favorevoli, per garantire una buona produzione per tutti i produttori francesi".

Per maggiori informazioni:
Pascal Bassols e Marie Laure Etève
COT International
Mas de la Condamine, Chemin de l'abricot
30230 Bouillargues - Francia
+33 6 08273882
[email protected]
[email protected]
www.cot-international.eu

Data di pubblicazione: