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Norme aggiornate su composizione, etichettatura e denominazione di succhi di frutta e confetture

Il Consiglio Ue adotta "direttive sulla colazione"

Ieri, 29 aprile 2024, il Consiglio europeo ha adottato formalmente norme aggiornate sulla composizione, sull'etichettatura e sulla denominazione di miele, succhi di frutta, confetture e latte disidratato. Le "direttive sulla colazione" aggiornate mirano ad aiutare i consumatori a operare scelte più informate, a garantire maggiore trasparenza riguardo all'origine dei prodotti e a ridurre le frodi alimentari. Il regolamento sarà pubblicato nella Gazzetta ufficiale dell'Unione europea ed entrerà in vigore 20 giorni dopo la pubblicazione. Dopo due anni le nuove misure saranno applicabili in tutta l'Unione europea.

"L'adozione delle norme rivedute di commercializzazione per alcuni prodotti alimentari per la prima colazione dimostra il nostro impegno a rafforzare la produzione europea e a combattere le frodi alimentari. Una maggiore trasparenza consentirà ai consumatori di compiere scelte più informate e più sane", ha dichiarato David Clarinval, vice primo ministro e ministro belga dei Lavoratori autonomi, delle PMI e dell'agricoltura, delle riforme istituzionali e del rinnovamento democratico.

Succhi di frutta
In risposta alla crescente domanda di prodotti a tasso ridotto di zuccheri, sono introdotte tre categorie di succhi di frutta, ossia "succo di frutta a tasso ridotto di zuccheri", "succo di frutta da concentrato a tasso ridotto di zuccheri" e "succo di frutta concentrato a tasso ridotto di zuccheri".

Grazie alle nuove norme è ora possibile apporre sull'etichetta la dicitura "i succhi di frutta contengono solo zuccheri naturalmente presenti". Ciò è inteso a migliorare l'informazione dei consumatori, che spesso non sono consapevoli della differenza tra succhi di frutta (che per definizione non possono contenere zuccheri aggiunti) e nettari di frutta.

Confetture
Il contenuto minimo di frutta sarà aumentato da 350 a 450 g per chilogrammo nelle confetture e da 450 a 500 g per chilogrammo nelle confetture extra. Si contribuirà così a ridurre la quantità di zucchero al loro interno, favorendo un'alimentazione più sana e sostenendo il mercato della frutta.

Fonte: consilium.europa.eu

Data di pubblicazione: