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100 milioni per l'intera filiera

Decreto Ristori: indennizzi anche per il settore agricolo

Il Decreto Ristori, varato dal Consiglio dei Ministri martedì 27 ottobre 2020, prevede risorse immediate (e a fondo perduto), a beneficio di tutte quelle attività commerciali e di quei lavoratori interessati dalle ultime misure restrittive contenute nel Dpcm dello scorso 25 ottobre. Un significativo sostegno economico, per un valore complessivo di 5,4 miliardi di euro, che riguarda anche il comparto agricolo e il settore Horeca per un totale di 100 milioni di euro.

Gli indennizzi vengono concessi a tutte quelle imprese della filiera agricola che hanno avviato la propria attività dopo il 1° gennaio 2019 e che hanno subito una flessione sul fatturato superiore al 25% nel novembre 2020 rispetto allo stesso mese del 2019. Inoltre, per tutto il settore agricolo, è prevista la cancellazione della rata di novembre dei versamenti dei contributi previdenziali e assistenziali. Le misure citate vengono illustrate rispettivamente all'articolo 8 e 17 del Decreto Ristori.

Queste risorse hanno l'obiettivo di aiutare non solo chi è costretto a chiudere, al fine di contrastare la diffusione del Covid-19, ma anche chi fornisce quotidianamente il canale Horeca. Infatti, una percentuale significativa del prodotto agroalimentare italiano viene venduta a ristoranti, pizzerie e altre attività similari, ma, con la chiusura di questi esercizi per un tempo così prolungato (fissato finora al 24 novembre), la filiera agricola potrebbe uscirne pesantemente danneggiata, se si pensa che le forniture sono già calate a causa della diminuzione dei posti a disposizione nei locali.