Il motivo della crescente popolarità è che le angurie marocchine arrivano sul mercato quando la stagione spagnola non è ancora cominciata. Solo ora sta cominciando la stagione spagnola ad Almeria, dove sono stati piantati oltre 9.000 ettari, e la cui produzione annua arriva a 558mila tonnellate. "Le prime angurie offerte da Almeria sono arrivate sul mercato all'ingrosso con un prezzo di circa un euro al chilo", sostiene il presidente dell'Associazione di commercianti ortofrutticoli di Mercamálaga, Pedro Machuca.
L'arrivo delle angurie marocchine sul mercato spagnolo è fonte di preoccupazione per la ASAJA Almeria, dal momento che il frutto arriva sui mercati nazionali ed europei prima di quello spagnolo, e qualsiasi tipo di incremento produttivo o ampliamento delle coltivazioni ha inevitabilmente un impatto sulla stagione primaverile di Almeria. L'organizzazione agricola ritiene che una situazione di sovrapproduzione potrebbe essere sfruttata dai rivenditori al dettaglio per abbassare i prezzi riconosciuti ai produttori.
ASAJA Almeria ha inoltre segnalato come sempre più aziende spagnole stiano anch'esse producendo e importando meloni e angurie da Marocco e Senegal, inondando il mercato e provocando un calo dei prezzi all'origine proprio nel momento in cui comincia la stagione di Almeria.
Nella provincia di Malaga la semina delle angurie comincia nel mese di febbraio, e vengono effettuate ogni 15-20 giorni, con l'obiettivo di ottenere una produzione scaglionata, in modo da prevenire la saturazione del mercato.
I produttori di Malaga stanno notando dei cambiamenti nella domanda. Sebbene i consumatori preferissero generalmente le angurie di grosso calibro, i gusti si stanno trasformando e i piccoli calibri stanno diventando più popolari. Le famiglie spagnole sono sempre meno numerose, e ciò fa virare la domanda verso formati più piccoli. Pertanto, da qualche tempo i negozi stanno offrendo angurie già tagliate in quarti o a metà. Qualche anno fa, nei negozi, era normale trovare angurie che pesassero più di 11 kg, ma per questa campagna sembra che saranno più piccole (non più di 7-8 kg). Al contempo, in Europa i commercianti non vogliono angurie che pesino più di 4,5-5 kg.
Un ulteriore cambiamento è dato dalla crescente domanda per le angurie senza semi. A Malaga il 90% delle varietà attualmente coltivate sono senza semi. Secondo i produttori della regione, le angurie andaluse e, naturalmente, quelle di Malaga, sono più dolci di quelle marocchine.