Iscriviti alla nostra newsletter giornaliera e tieniti aggiornato sulle ultime notizie!

Iscriviti Sono già iscritto

State utilizzando un software che blocca le nostre pubblicità (cosiddetto adblocker).

Dato che forniamo le notizie gratuitamente, contiamo sui ricavi dei nostri banner. Vi preghiamo quindi di disabilitare il vostro software di disabilitazione dei banner e di ricaricare la pagina per continuare a utilizzare questo sito.
Grazie!

Clicca qui per una guida alla disattivazione del tuo sistema software che blocca le inserzioni pubblicitarie.

Sign up for our daily Newsletter and stay up to date with all the latest news!

Registrazione I am already a subscriber

Danimarca: la prima casa fatta con gli scarti agricoli

Una casa ecologica realizzata con scarti agricoli. Accade in Danimarca, dove è stata creata la prima abitazione totalmente green. Da tempo studiosi ed esperti stanno tentando di rendere le case sempre più sostenibili, grazie al riciclo e all'utilizzo di fonti di energia rinnovabili. Un'azienda danese però ha fatto di più creando una struttura sostenibile al 100%. Lo studio Een Til Een ha infatti inaugurato la prima casa biologica del mondo creata utilizzando i rifiuti agricoli trasformati in materiali da costruzione ed edili. In questo modo l'abitazione risulta totalmente green e ad impatto zero.

La casa ecologica è stata creata per ecopark BIOTOPE di Middelfart e per costruirla sono stati usati degli scarti agricoli riciclati, come paglia, alghe ed erba che, come per magia, sono diventati dei materiali da costruzione. Per il rivestimento della struttura, gli architetti hanno scelto la tecnologia Kebony. Si tratta di un legname che viene ricoperto con una miscela formata da alcol furfurilico (estratto dai rifiuti agricoli) che dona stabilità e durata al legno quando viene riscaldato.



Il progetto è davvero innovativo e ha già ottenuto diversi sostegni economici da parte dello stato, soprattutto grazie al Fondo per la costruzione ecologica del Ministero dell'Ambiente danese. La casa ecologica infatti fa parte di un piano più ampio lanciato dalla Danimarca per rendere il paese più ecologico.

"Il risultato è che più di 800.000 persone potranno beneficiare di pasti sani e biologici serviti ogni giorno in mense, ospedali e scuole materne – ha spiegato il governo parlando dell'idea di una nazione ecologica al 100% -. Vogliamo aumentare il livello di consapevolezza che i bambini e i giovani hanno riguardo il cibo biologico e attraverso la riforma scolastica in corso stiamo migliorando la conoscenza dell'agricoltura biologica con l'insegnamento nelle ore di scienze e attraverso corsi dedicati al cibo. Vogliamo anche avviare un dialogo con i comitati consultivi per la formazione agricola per rafforzare la loro attenzione per la produzione biologica".
Data di pubblicazione: