Iscriviti alla nostra newsletter giornaliera e tieniti aggiornato sulle ultime notizie!

Iscriviti Sono già iscritto

State utilizzando un software che blocca le nostre pubblicità (cosiddetto adblocker).

Dato che forniamo le notizie gratuitamente, contiamo sui ricavi dei nostri banner. Vi preghiamo quindi di disabilitare il vostro software di disabilitazione dei banner e di ricaricare la pagina per continuare a utilizzare questo sito.
Grazie!

Clicca qui per una guida alla disattivazione del tuo sistema software che blocca le inserzioni pubblicitarie.

Sign up for our daily Newsletter and stay up to date with all the latest news!

Registrazione I am already a subscriber
Nel siracusano

Il clima influenza i consumi di verdure e le vendite risultano anomale gia' a inizio campagna

"Abbiamo iniziato da una settimana la raccolta di finocchi, sedani e lattuga romana. In questo momento, i prezzi di finocchi e sedani mostrano un livello abbastanza buono e remunerativo, anche se il prodotto che arriva da fuori la Sicilia costa molto meno. Mercato pesante, invece, per la lattuga romana: si vende poco. Il clima la fa da padrone in questo caso: se stamattina (leggasi 13 novembre 2017, ndr) registravamo 11°C, a mezzogiorno ne abbiamo 27". Così dichiara a FreshPlaza Tonino Zito, responsabile commerciale della Soc. Agr. Zito & Co, con sede a Siracusa.



Con questo clima mite, a detta di Tonino, le verdure crescono velocemente e i consumi sono più lenti. Con il freddo, invece, gli ortaggi crescono meno rapidi, con la conseguenza che arriva meno merce nei mercati e che i consumi aumentano, in quanto con le temperature più basse le persone sono più motivate all'acquisto. "Aspettiamo quindi che il clima rinfreschi ma non ai livelli del ragusano (cfr. FreshPlaza del 13/11/2017). Ieri abbiamo registrato della grandine mista a pioggia che, fortunatamente, non ha causato danni; oggi il clima è decisamente estivo mentre domani è previsto un nuovo peggioramento".



Pioggia sì, ma con moderazione, auspica il responsabile commerciale. "In quanto altrimenti non riusciremo nemmeno a raccogliere".



Oltre alla propria produzione di finocchi, sedani e lattuga romana, l'azienda Zito fornisce ai supermercati siciliani anche patate da consumo, cipolle e qualche partita di kaki provenienti da terzi.



L'areale destinato a patate novelle è diminuito molto in favore delle verdure. "Quello che ci preoccupa, però, sono le vendite anomale già a inizio campagna, con consumi contenuti".