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Da uno studio DuPont

Fluazaindolizina: nuova molecola nematocida

Un team di ricerca DuPont (USA, Regno Unito, Francia) ha scoperto un nuovo principio attivo altamente efficace e selettivo per il controllo dei nematodi parassiti delle piante: la fluazaindolizina.



La specificità di questa molecola per i nematodi, abbinata all'assenza di attività contro i siti target dei nematocidi commerciali suggerisce che la fluazaindolizina svolga un nuovo meccanismo di azione. La scoperta di questa nuova molecola, lo sviluppo della struttura, l'attività nematocida e le proprietà biologiche di questa nuova classe di nematocidi sono descritte in uno studio pubblicato sulla rivista Bioorganic & Medicinal Chemistry Letters.

La fluazaindolizina è stata sviluppata per formulati sia liquidi concentrati sia granulari, pertanto può essere utilizzata con irrigazione sia localizzata sia a scorrimento e per interramento; può essere usata per cucurbitacee, carota, patate dolci, patate, soia, canna da zucchero, caffè, mais, agrumi, noci, drupacee e uva. Le dosi di applicazione variano in base alla coltura e al metodo di distribuzione da 0,25 a 2 kg/ha.

I prodotti formulati saranno commercializzati sotto il brand DuPontTM SalibroTM, e il principio attivo (fluazaindolizina) sarà marchiato come VellozineTM. L'uso del prodotto formulato in campo, nelle indicazioni proposte, ha dimostrato una protezione radicale e ha favorito una resa maggiore delle colture saggiate.

La fluazaindolizina funziona per contatto con i nematodi presenti nel suolo e non è considerata sistemica per le piante, pur essendo distribuita nel terreno. Ha un profilo molto favorevole per gli operatori e anche per gli organismi non bersaglio che lo rende un prodotto ideale per l'utilizzo nei sistemi di lotta integrata. In particolare, la fluazaindolizina ha dimostrato di essere altamente compatibile con un'ampia gamma di agenti biologici di controllo, come funghi, batteri e altri importanti organismi non bersaglio che abitano la rizosfera del suolo e che contribuiscono a sostenerne la fertilità.

"La fluazaindolizina ha dimostrato un eccellente controllo dei nematodi parassiti e dei relativi danni che provocano all'apparato radicale, cui è seguito un miglioramento della qualità e della resa produttiva - conclude il team internazionale DuPont - La specificità per i nematodi, associata all'assenza di attività contro i siti target dei nematocidi commerciali, suggerisce una nuova modalità di azione della fluazaindolizina, che può essere per gli agricoltori in tutto il mondo uno strumento prezioso per la protezione delle colture e il controllo dei nematodi parassiti".

Fonte: Lahm G.P., Desaeger J., Smith B.K., Pahutski T.F., Rivera M.A., Meloro T., Kucharczyk R., Lett R.M., Daly A., Smith B.T., Cordova D., Thoden T., Wiles J.A., 'The discovery of fluazaindolizine: A new product for the control of plant parasitic nematodes', 2017, Bioorganic & Medicinal Chemistry Letters, Vol. 27 (7), pag. 1572-1575.