Iscriviti alla nostra newsletter giornaliera e tieniti aggiornato sulle ultime notizie!

Iscriviti Sono già iscritto

State utilizzando un software che blocca le nostre pubblicità (cosiddetto adblocker).

Dato che forniamo le notizie gratuitamente, contiamo sui ricavi dei nostri banner. Vi preghiamo quindi di disabilitare il vostro software di disabilitazione dei banner e di ricaricare la pagina per continuare a utilizzare questo sito.
Grazie!

Clicca qui per una guida alla disattivazione del tuo sistema software che blocca le inserzioni pubblicitarie.

Sign up for our daily Newsletter and stay up to date with all the latest news!

Registrazione I am already a subscriber

Temperature glaciali: gli agricoltori polacchi hanno smesso di vendere mele

L'Europa centrale e orientale ha di nuovo subito delle gelate durante la notte del 9 maggio, con temperature minime che hanno raggiunto i 2-4 gradi sotto zero (cfr. FreshPlaza dell'11/05/2017).

Un importatore ed esportatore polacco ha affermato che è ancora troppo presto per fare una stima dei danni, aggiungendo che saranno necessari altri 2-3 giorni prima per valutare le conseguenze sulla fioritura, e un mese prima che si abbia un quadro completo della situazione.



Molti agricoltori polacchi hanno cominciato a usare fuochi nei frutteti, oltre all'irrigazione, per proteggere le mele. In generale le perdite non dovrebbero essere tante come in passato, dal momento che molti di loro hanno adottato nuove tecnologie per proteggere le coltivazioni.

"Quest'anno è stato decisamente insolito - ha detto l'importatore ed esportatore polacco - Che le gelate causino danni in alcune aree europee accade praticamente in ogni stagione, ma di solito, se la Polonia viene colpita, c'è comunque la possibilità di acquistare la frutta nelle nazioni confinanti, come Paesi Bassi, Belgio o Germania. Non ho mai affrontato una situazione del genere, in cui tutti hanno subito perdite. Più avanti nella stagione si verificheranno sicuramente problematiche legate alla fornitura".

"Di fatto stiamo già avendo problemi legati all'offerta in Polonia: gli agricoltori hanno smesso di vendere le mele che hanno nei magazzini, nella speranza di ottenere prezzi più elevati se aspettano. Ogni volta che ci presentiamo dagli agricoltori per acquistare nuove mele, il prezzo è più alto. Ho visto prodotto destinato all'industria della trasformazione essere reindirizzato sul mercato. Solo nelle ultime due settimane i prezzi delle mele sono aumentati del 10%. Per ora il mercato è controllato decisamente più dai venditori che dai compratori".
Data di pubblicazione: