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Vale sia per gli agricoltori sia per i datori di lavoro, con pene diverse

Fitofarmaci: multe e arresto anche per chi li impiega senza indossare le protezioni

Fino a 2000 euro di sanzione per chi non effettua il controllo periodico funzionale degli atomizzatori. E la scadenza per tutti è il 26 novembre 2016. O, forse, è meglio dire sarebbe il 26 novembre. Questo perché a livello ministeriale si sta ragionando su una specie di proroga, considerato che sono ancora centinaia di migliaia le attrezzature da verificare entro 9 giorni. Allora pare che sia sufficiente prenotarsi entro il 26 novembre 2016 per poi fare il controllo appena sarà possibile. Ma non è ufficiale, bensì ufficioso, quindi tutto da verificare. L'importante è non effettuare trattamenti con l'atomizzatore non sottoposto a controllo funzionale, altrimenti sono guai e sanzioni.


Sistemi di protezione a norma (fonte kasco.eu)

Per gli atomizzatori nuovi, acquistati dopo il 2011, la taratura è da effettuarsi entro 5 anni dall'acquisto. Nel caso di biologico o integrato, la taratura va fatta obbligatoriamente. Il controllo funzionale vale due anni per un contoterzista. L'agricoltore poi è tenuto a compilare il registro dei trattamenti. Chi non lo fa, incorre in una sanzione dai 500 ai 1500 euro.


Foto tratta da kasco.eu

Chi effettua trattamenti, inoltre, deve proteggersi mediante i Dispositivi di protezione individuale. Il datore di lavoro è obbligato a fornire queste protezioni (maschera, guanti, tuta, casco, ecc) altrimenti, in base al D.Lgs 81/08 è punito con l'arresto da 2 a 4 mesi e l'ammenda fino a 6.576 euro. Incredibile poi come la legge punisca persino il lavoratore che non usi adeguate protezioni su se stesso: un mese di arresto e ammenda fino a 657,60 euro.