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Il mandarino Tango: una delle varieta' di agrumi piu' protette della storia ottiene la tutela anche in Sudafrica

Eurosemillas, la società spagnola che detiene in gran parte del pianeta (ad eccezione degli USA) i diritti sul famoso mandarino tardivo Tango, ha recentemente ricevuto la conferma della protezione concessa a questo agrume dal Dipartimento sudafricano all'agricoltura.



Il riconoscimento della registrazione di questa varietà da parte delle autorità sudafricane è particolarmente rilevante, non solo perché avviene nel secondo maggiore esportatore di questo agrume fresco al mondo dopo la Spagna, ma anche perché è avvenuta dopo un'analisi DUS, vale a dire un metodo stabilito dall'Unione Internazionale per la Protezione delle Nuove Varietà (UPOV) per assicurare che una varietà sia tecnicamente diversa da tutte le altre, uniforme e stabile.

Le prove condotte dagli scienziati sudafricani durante quattro anni (2012-2016) confermano in pratica la stessa descrizione varietale già determinata dall'Università di Riverside, California, che ha ottenuto il mandarino e lo ha brevettato negli USA, oltre che dall'IVIA (L'Istituto Valenciano di Ricerca Agricola).

Si tratta di un mandarino precoce senza semi che ha fiori sterili e perciò non può fecondare i frutti delle piantagioni vicine, persino in impollinazione incrociata.

Il mandarino Tango (che in Spagna è registrato come Tang Gold) è diventato uno degli agrumi più protetti della storia. Lo sviluppatore, e quindi il suo licenziatario, possiede i diritti in oltre 10 Paesi (USA, Argentina, Messico, Cile, Uruguay, Perù, Israele, Ecuador, Spagna e, ora, Sudafrica).

Inoltre, il processo in altri Paesi produttori ed esportatori (Egitto, Marocco, Cina, Brasile, Turchia e Paraguay) è già a uno stadio molto avanzato. Infine, ultimamente questo mandarino è stato dichiarato protetto da Spagna e Comunità europea ma in quest'ultima il diritto di brevetto è stato sospeso in via precauzionale, dopo un appello presentato da Nadorcott Protection SARL, che detiene i diritti nell'UE sui mandarini Nadorcott tardivi per conto di Les Domaines Agricoles (la società reale del Marocco).

A fini pratici, tuttavia, tale sospensione non ha implicazioni importanti perché la protezione spagnola è ancora valida. Infatti, la varietà Nadorcott si è trovata in una situazione simile quando la Federazione di Cooperative Agricole do Valencia si è opposta alla protezione nel 2004 e la Commissione di Ricorso dell'Ufficio Comunitario delle Varietà Vegetali l'ha sospesa temporaneamente fino a che questo mandarino di origini marocchine non è stato registrato qualche mese dopo.

Il reclamo presentato in Australia dalla società Variety Access Pty, anche per conto di Les Domaines Agricoles, contro il processo di registrazione del mandarino Tango in quel Paese dovrebbe essere interpretato in questo contesto. Come nel caso spagnolo e africano, le autorità australiane hanno respinto le richieste di congelamento per il suo processo di registrazione. In realtà, nessuna delle azioni amministrative o giudiziarie presentate dai rappresentanti di Nadorcott al fine di rallentare o interrompere la commercializzazione dei mandarini Tango ha avuto successo.
Data di pubblicazione: