"L'embargo russo - spiega a FreshPlaza Valentina Piraccini (nella foto accanto), responsabile dell'ufficio marketing di Cesena Fiera - è scattato lo scorso 7 agosto 2014, proprio mentre stavamo prendendo contatti con gli operatori e i buyer esteri"."Abbiamo così deciso - continua Piraccini - di focalizzarci su altri profili interessati ad esempio all'acquisto di macchinari e packaging, nell'ambito di Road to Expo, il progetto avviato dall'Istituto per il commercio estero e l'Aefi - Associazione esposizioni e fiere italiane per promuovere e valorizzare il sistema industriale e agroalimentare italiano".
Tra le aziende russe che hanno confermato la loro presenza a Macfrut 2014, la BulgarConserv, Bonduelle kuban, PomidorProm Canning Holding PLC, Liderpack e Printo-agro.
Rientra in questo quadro anche il convegno in programma mercoledì 24 settembre dal titolo "Russia: nuove opportunità per le tecnologie italiane?" organizzato da Unioncamere Emilia-Romagna, Promec Modena e Consorzio Cermac. Un'occasione per analizzare gli strumenti a supporto dell'internazionalizzazione delle imprese dell'Emilia-Romagna, con particolare riferimento al progetto Agri Mec House, per l'assistenza post-vendita condiviso nel Distretto della Russia del Sud (clicca qui per scaricare il programma).
Intanto Macfrut parteciperà al World Food Moscow, in programma dal 15 al 18 settembre, insieme al Consorzio From e Unaproa che, malgrado l'embargo russo, proseguono nella loro attività: il primo con la vendita di succhi e prodotti trasformati di mela non interessati dal divieto commerciale, e la seconda con la promozione delle produzioni ortofrutticole in vista della ripresa delle esportazioni dopo lo stop di un anno.