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Baby-kiwi Nergi: tutto il sapore del kiwi nelle dimensioni di un frutto di bosco

Sofruileg, società europea specializzata nel lancio di nuovi frutti sul mercato, ha recentemente presentato la sua ultima proposta: il kiwiberry, o mini-kiwi, già noto da tempo ai lettori di FreshPlaza. Il frutto sarà commercializzato con il nome Nergi. Jean Pierre Caruel, Project Manager di Sofruileg, dice che questo nome è stato scelto per l'assonanza con l'energia (energy in inglese) del kiwiberry o baby kiwi.


"Per la maggior parte delle persone, il nome ricorda energia e salute e il kiwiberry è effettivamente ricco di vitamine, minerali e antiossidanti", spiega.

Oltre all'aspetto salutistico del kiwiberry, Caruel ritiene che anche la praticità e il sapore saranno punti di forza nella vendita. "E' un frutto di origine asiatica, molto simile al kiwi, ma che non necessita di essere sbucciato".



Alla pianta originaria mancavano consistenza e conservabilità dei frutti, necessarie per l'immissione sul mercato, ma la varietà Nergi presenta una maggior consistenza, pur mantenendo il sapore dolce del kiwi.

François Lafitte, presidente del consiglio di amministrazione di Sofruileg, sostiene che la varietà appena licenziata permetterà di entrare in maniera decisiva sul mercato.



"Per noi è importante vedere che cosa può essere coltivato e cosa può avere successo sul mercato per garantirci un futuro economico".

Lafitte osserva che il costo di produzione del kiwiberry dovrebbe scendere con l'aumento dei volumi, mentre gli elevati costi di raccolta manuale potrebbero ridursi con l'impiego di macchinari più economici. Il prezzo medio è stato di circa 2,50 €/cestino per i grossisti (per il kiwiberry di origine europea) e di 4,50 €/cestino per la vendita al dettaglio (per il kiwiberry proveniente dalla Nuova Zelanda).

Lafitte è convinto che il frutto abbia un grande futuro in Europa.



"Per la prossima stagione, speriamo di venderne in Europa circa 200.000 cestini" afferma. "In dieci anni vogliamo arrivare a 10.000 tonnellate". Anche se l'obiettivo decennale può sembrare ambizioso, se rapportato al mercato dei piccoli frutti, in realtà non è così.

"La sfida per noi consiste nella promozione del prodotto presso rivenditori, consumatori e agricoltori", dice. "E siamo fiduciosi in questo progetto".

Per maggiori informazioni: www.nergi.info