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Il robot della Acuris Systems si propone come soluzione

Nuova Zelanda: al settore kiwi manca l'accuratezza dei dati

Un sistema robotizzato completamente autonomo e alimentato a batteria, in grado di esaminare i frutteti di kiwi e offrire agli agricoltori un'immagine a 360 gradi del loro raccolto attraverso dati accurati, ha suscitato l'interesse di molti nel settore dell'orticoltura durante l'evento neozelandese Fieldays.

Il robot è nato da un'idea di Nicholas Woon e Matthew Warner, che ha segnato anche l'inizio della loro attività, la Acuris Systems, che si trova in fase pre-commerciale e che vuole offrire ai produttori il potere di prendere decisioni sulla base di dati definitivi e reali. "L'accuratezza dei dati - ha spiegato Nicholas - è proprio ciò che manca al settore dei kiwi".

Nicholas sostiene, inoltre, che attualmente la maggior parte dei produttori di kiwi si limita a fare una passeggiata nei propri frutteti, e, osservando la fioritura delle piante, tenta di indovinare quando vadano potate per incrementarne la resa.

"Spesso le informazioni si formano a partire da campioni di dimensioni minuscole, e da questi i produttori prendono decisioni cruciali, che possono influire sulla qualità del loro rendimento e influenzare i risultati della stagione per vaste aree dei loro frutteti".

"Dunque quello che facciamo è fornire un censimento completo 100% al settore, per ogni ettaro di ogni singolo actinidieto. Ciò offre ai produttori una fotografia precisa delle loro coltivazioni, consentendo di prendere decisioni sulla base di dati precisi, aumentare la resa e ridurre i rischi".
Data di pubblicazione: