Italia: lieve aumento dei consumi alimentari nel 2009
E' quanto stima la Coldiretti, sulla base delle previsioni Ismea, in riferimento ai dati divulgati dall'Istat, che fanno registrare una variazione dello 0,8% dell'inflazione nel corso dell'anno, ai minimi dal 1959.
Nelle famiglie italiane, quasi un euro suquattro si spende per la tavola, con gli acquisti di alimentari ebevande che ammontano complessivamente a 215 miliardi di euro all'anno,dei quali 144 a casa e 71 per mangiare fuori.
A frenare il debole segnale di ripresa sono - precisa la Coldiretti - le distorsioni che permangono nel passaggio degli alimenti dal campo alla tavola, come dimostra il fatto che i prezzi degli alimentari sono aumentati durante l'anno, nonostante il crollo dei prezzi agricoli alla produzione stimato intorno al 13%.
A dicembre, i prezzi al consumo dei prodotti alimentari sono cresciuti dello 0,4% nonostante il fatto che le quotazioni alla produzione siano calate - sottolinea la Coldiretti - dell11% per i cereali, del 15% per la frutta, del 16% per il vino, dell'8% per la carne suina e del 5% per i lattiero caseari a novembre, rispetto all'anno prima.
Una situazione che - conclude la Coldiretti - sta mettendo a rischio il futuro delle aziende agricole e con esso quello delle coltivazioni ed allevamenti Made in Italy, con una riduzione stimata del Valore aggiunto agricolo pari al 5,2% per una perdita complessiva di 1,5 miliardi nel 2009.