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Robot raccoglitore di asparagi pronto per l'utilizzo a partire dalla stagione 2019

Le prime raccoglitrici automatiche di asparagi sono pronte per essere testate in questa stagione. "Tutte le funzionalità sono state messe alla prova e il macchinario è pronto per la raccolta automatica degli asparagi maturi, con largo anticipo per la prossima stagione di raccolta". A sostenerlo è l'azienda AVL Motion di Westerbeek, nei Paesi Bassi.



A ottobre 2017 l'azienda ha annunciato di essere a lavoro su un raccoglitore selettivo che dovrebbe rappresentare una soluzione per le sfide profilate dal mercato del lavoro e dall'aumento del personale, spesso straniero. Il macchinario verrà testato ulteriormente nella prossima stagione. Oltre alla coordinazione finale delle diverse funzionalità che devono operare in sinergia, in questa stagione ci si concentrerà anche su test di sostenibilità e di resistenza all'impatto atmosferico.

L'idea alla base dello sviluppo della macchina raccoglitrice era quella di cominciare il più possibile dal funzionamento meccanico. Maggiore è la tecnologia e l'elettronica, maggiori sono le possibilità di malfunzionamenti, soprattutto in caso di maltempo. Inoltre, è più facile rimediare a un malfunzionamento meccanico che a uno del software, per esempio. Pertanto il macchinario si basa principalmente su un funzionamento meccanico, ma sabbia, pioggia, acqua e vento possono ancora rappresentare una sfida.

Arno van Lankveld, proprietario e fondatore di AVL Motion, ha dichiarato: "Introdurremo il macchinario sul mercato solo se si escluderanno tutti i rischi e la questo funzionerà secondo quanto previsto".

Macchina compatta a funzionamento automatico
Il macchinario si distingue sotto due aspetti. Innanzitutto il raccoglitore di AVL lavora in modo totalmente indipendente. Durante la raccolta il macchinario segue la fila a velocità costante. Nella parte anteriore è presente un meccanismo di guida che rimuove l'asparago dal terreno. Il macchinario determina la fine della fila coltivata e questo è l'unico momento in cui c'è bisogno dell'intervento umano, che consiste nel girare il macchinario con l'ausilio di un joystick e posizionarlo sulla fila successiva.

La macchina determina la posizione degli asparagi e tramite un modulo di raccolta brevettato li recide alla giusta lunghezza. Dopodiché l'asparago viene estratto con estrema cautela dal terreno. In questo modo l'operazione di raccolta richiede solo una frazione del tempo impiegato con la raccolta manuale. Nella fase successiva, la macchina assicura il ripristino del letto di coltivazione, in modo che il terreno rimanga intatto per tutta la stagione. Inoltre, la pressione sul terreno è minima perché il macchinario è dotato di cingoli.

Il secondo elemento distintivo, particolarmente interessante, è la compattezza del macchinario. Nello spostamento tra diversi campi, la macchina può essere trasportata da un rimorchio guidato da un conducente dotato di patente di guida BE.



Produttività più elevata
Il macchinario può lavorare in modo continuativo e ogni otto ore, un'ora in media viene impiegata per la raccolta degli asparagi e per riposizionamento del macchinario nella fila successiva. Il consiglio di AVL è di effettuare la raccolta una volta al giorno. Con una capacità di 15 ettari, il macchinario permette di sopperire al lavoro di 19 braccianti. Durante le 24 ore sono necessarie appena 3 persone per fare funzionare la macchina.

Dal momento che il macchinario è semovente e il suo funzionamento può essere garantito da una sola persona, la produttività viene ulteriormente favorita. Inoltre, il trattore resta a disposizione per altri utilizzi. Secondo i programmi, il robot raccoglitore sarà introdotto sul mercato alla fine della stagione asparagi 2018 e sarà in funzione nei campi di asparagi nazionali e internazionali a partire dalla stagione 2019.

Per maggiori informazioni: www.avlmotion.com
Data di pubblicazione: