Il direttore Paolo Merci
Un innegabile punto di forza è la posizione logistica, essendo il Mercato situato nell'interporto Quadrante Europa, esattamente all'incrocio dei corridoi 1 Palermo-Berlino e 5 Lisbona-Kiev, con la possibilità di sfruttare tutte le modalità di trasporto.
Il Mercato è costruito completamente in banchina con ben 364 rampe di carico di cui oltre un terzo motorizzate. La movimentazione risulta così estremamente veloce ed economica al punto da rendere il Centro estremamente competitivo nei confronti di tutte le strutture concorrenti.
Scorcio del Mercato di Verona
All'interno del Mercato Ortofrutticolo operano 62 ditte concessionarie, mille imprese acquirenti tra cui le cinque insegne principali della moderna distribuzione locale. Il volume d'affari complessivo sviluppato dalle aziende assegnatarie di spazi nel Centro supera i 450 milioni di euro l'anno.
Nell'edificio Direzionale hanno sede le principali organizzazioni di categoria del settore agricolo e commerciale, associazioni, consorzi, cooperative, spedizionieri, l'ordine professionale degli agronomi, la filiale Italia di un gruppo olandese, secondo in Europa per la commercializzazione di prodotti ortofrutticoli, due agenzie di import-export, una delle quali esclusivista nella commercializzazione dell'ortofrutta per il canale discount di un primario gruppo tedesco.
Nel 2016 è stato effettuato il trasferimento della Borsa Merci dagli edifici di Veronafiere all'interno del Direzionale di Veronamercato, trovando nel Centro agroalimentare la sua collocazione ottimale anche dal punto di vista logistico.
I locali della Borsa Merci, inoltre, sono stati utilizzati in occasione del primo evento b2b di settore organizzato da Veronamercato, denominato FRESH BUSINESS, che ha consentito a 24 operatori locali di incontrare una decina di buyer europei.
"Interessante l'intervento di copertura con tettoie di sette rampe di accesso al Mercato Ortofrutticolo - spiega Paolo Merci, direttore generale della struttura mercatale - che è stato deciso nel corso del 2016 dal Consiglio di amministrazione della Società Veronamercato, per un importo di 1.300.000 euro. Le tettoie, i cui lavori sono iniziati a dicembre 2016, sono state progettate per fornire riparo alle circa cento imprese di dettaglianti (fruttivendoli e ambulanti - n.d.r.) che ogni giorno frequentano il mercato per approvvigionarsi dei prodotti ortofrutticoli".
Dettaglio tettoia
Al fine di consentire una distribuzione omogenea ed equilibrata degli acquirenti lungo tutto il Mercato, andranno a coprire complessivamente sette rampe di accesso all'edificio. Le strutture saranno consegnate, scaglionate, entro il 2017 e hanno uno sviluppo complessivo di 3.000 mq.
Completano la struttura la copertura vera e propria realizzata con l'accostamento di "pannelli sandwich". All'intradosso della copertura verranno posizionati 78 corpi illuminanti a led per garantire anche un'idonea illuminazione degli ambienti di lavoro sottostanti.
Rendering progetto struttura
"La Società ha adottato un sistema di gestione integrato qualità, ambiente e sicurezza - conclude Merci - ed ha ottenuto il prestigioso riconoscimento della certificazione secondo le norme rispettivamente UNI EN ISO 9001, UNI EN ISO 14001 e BS OHSAS 18001".
Inoltre Veronamercato è dotato di tutti i regolamenti in materia di acquisizione di beni e sevizi e assegnazione di lavori, nonché di reclutamento del personale ed ha individuato una figura interna responsabile della trasparenza e della prevenzione della corruzione. La società, infine, ha attivato quanto previsto dalla Legge 231/01 con la nomina dell'Organismo di Vigilanza (monocratico).