Iscriviti alla nostra newsletter giornaliera e tieniti aggiornato sulle ultime notizie!

Iscriviti Sono già iscritto

State utilizzando un software che blocca le nostre pubblicità (cosiddetto adblocker).

Dato che forniamo le notizie gratuitamente, contiamo sui ricavi dei nostri banner. Vi preghiamo quindi di disabilitare il vostro software di disabilitazione dei banner e di ricaricare la pagina per continuare a utilizzare questo sito.
Grazie!

Clicca qui per una guida alla disattivazione del tuo sistema software che blocca le inserzioni pubblicitarie.

Sign up for our daily Newsletter and stay up to date with all the latest news!

Registrazione I am already a subscriber
Il commento di Kris Wouters della belga Wouters Fruithandel

Danni certi per le mele, le pere potrebbero salvare i frutticoltori

E' un dato di fatto: il settore belga delle pomacee è stato colpito duramente dal freddo. Tuttavia, c'è differenza di entità nel danno tra mele e pere. "Fiori gelati per le mele che si tradurranno sicuramente nella mancanza di frutti. Situazione un po' diversa per le pere, che erano leggermente più avanti nel processo produttivo; la maggior parte degli alberi aveva già terminato la fase di fioritura. Tutte le pere allo stadio iniziale si sono congelate, ma ciò non significa che non ci saranno frutti". A spiegarlo Kris Wouters della belga Wouters Fruithandel.

Mele
Wouters Fruithandel annovera una superficie di 60 ettari. Kris non si aspetta molto dalle mele. "Abbiamo parecchi lotti, anche ad alta quota, ma lì sono arrivate le gelate. Se nella nuova stagione dovessimo raccogliere il 20% di quello che normalmente troviamo, sarebbe quasi un miracolo. Da quanto ho sentito dai colleghi, verranno raccolte pochissime mele Jonagold. La Golden sembra non essere stata influenzata più di tanto. Per ora, però, sono solo ipotesi".


Le pere sono nere internamente.

Pere
Secondo Kris, si potranno trarre delle conclusioni sulle pere tra un paio di settimane. "Una stima prudente, in questo momento, è che ci sarà il 20% in meno rispetto alla scorsa stagione, poiché hanno ancora margine di recupero. Tuttavia, per questo serve il bel tempo. Purtroppo, avremo ancora qualche gelata notturna, in questa settimana, e le temperature diurne saranno troppo basse. Dovremo quindi aspettare e vedere cosa succederà".

I Paesi Bassi
Kris indica che i danni dall'ondata di gelo sono paragonabili a quelli del 1991. "Anche quello fu un anno molto difficile, in cui perdemmo molta produzione. Questa volta siamo stati colpiti molto più duramente. Il vantaggio è che la maggior parte dei coltivatori può irrigare. L'irrigazione è anche il modo migliore per proteggere l'albero dal gelo. Tutte le altre opzioni, tra cui fuoco e soffiatori, diventano inefficaci a determinate temperature".

Prezzi più alti?
I prezzi delle mele aumenteranno molto nella prossima stagione? "Non possiamo dire nulla a riguardo ancora. Nel 1991, i frutti furono terribilmente costosi. Molto dipenderà anche dalla Polonia, su cui le notizie sono ancora frammentarie. Ha registrato gelate, ma i meli erano ancora in una fase fenologica precedente. I primi rapporti indicano che i danni sono limitati. Se la nazione disporrà di molti frutti, questo potrebbe significare che i prezzi non saranno troppo alti".

Non è detta l'ultima parola ancora
Molte aziende del settore della frutta stavano già faticando. Questa situazione ne decreterà la fine? "E' un'altra batosta e può significare il game over per alcuni. Tuttavia, bisogna restare positivi sulle pere. Non è detta l'ultima parola sul comparto. Questi frutti, infatti, potrebbero salvare i produttori durante la nuova stagione".

Per maggiori informazioni:
Kris Wouters
Wouters Fruithandel
Kasteellaan 21
3454 Rummen, Belgio
Tel.: +32 11586190
Fax: +32 11581041
Email: kris@woutersfruit.be
Web: www.woutersfruit.be

Testo e traduzione FreshPlaza. Tutti i diritti riservati.
Data di pubblicazione: