Per il mandarino Jaffa Orri prevista una crescita del 50% nelle esportazioni
"Ci siamo imposti obiettivi ambiziosi per incrementare le esportazioni di Jaffa Orri nel 2017, e contiamo di raddoppiarle entro il 2020. - dice Tal Amit, capo del settore agrumi per il Plant Production and Marketing Board - I quantitativi attuali non sono sufficienti a soddisfare la consistente domanda, sostenuta dall'eccellente gusto del frutto e da altre caratteristiche fuori dal comune, e che si rispecchia nel crescente numero di mercati di vendita. Siamo pronti a portare questo mandarino in tutti i supermercati più importanti di tutto il mondo".
Si prevede che la coltura raggiungerà, durante questa stagione, circa 135mila tonnellate e, nell'arco di pochi anni, le 200mila (nel 2016 la produzione era di 90mila ton).
"Una simile crescita del raccolto di questa varietà è una diretta conseguenza del miglioramento delle tecniche agronomiche e di protezione del frutto durante il suo sviluppo", sostiene Amit.
Il Jaffa Orri è un mandarino sviluppato dagli scienziati del Volcani Research Center a Bet-Dagan, Israele.
Viene esportato verso 45 destinazioni dislocate in tutto il mondo. Per la maggior parte è destinato al mercato europeo (78%), le cui nazioni più rilevanti per questa varietà sono Francia (39%), Paesi Bassi, Scandinavia e Russia (7% ognuna). Oltre che in Europa, il frutto viene anche esportato in Nord America (18%) e nell'Asia del Pacifico (4%).
E' possibile conoscere il mandarino Jaffa Orri al Fruit Logistica 2017 a Berlino, presso la Hall B (CityCube) - Stand C-17.
Per maggiori informazioni:
Tal Amit
Jaffa Orri
Email: info@plants.org.il
Web: www.orrijaffa.com