In Piemonte le superfici risultano abbastanza stabili con circa 750 ettari (tipologie: scura e chiara con fiore), di cui l'80% in pieno campo e il 20% in tunnel per le coltivazioni primaverili (zona torinese).
In passato i consumi erano concentrati nei mesi estivi, mentre oggi risultano completamente destagionalizzati e soddisfatti dalla produzione nazionale anche grazie alla diffusione della coltivazione in coltura protetta (principalmente in Sicilia e Lazio).
Per via dell'ondata di gelo e neve di inizio d'anno, che ha colpito in particolare il Sud Italia, si sono registrati aumenti di oltre il 200% per le zucchine e non solo. L'allarme sull'aumento dei prezzi e sui danni all'agricoltura viene dall'Ufficio Studi Cia-Agricoltori Italiani, che ha rielaborato dati Mof.
Le consegne di orticole fresche dal Sud risultano crollate del 70% nella media dei casi e talvolta fino al 90%. Inevitabili le conseguenze per i consumatori che si sono ritrovati alle prese con rincari stellari. Nella zona sud-orientale della Sicilia è andato distrutto il 60% delle produzioni di zucchino. L'attuale mancanza di prodotto - e il conseguente rincaro dei prezzi - è generato anche della minor superficie di produzione.
Secondo le rilevazioni del CAAB – Centro Agroalimentare di Bologna, nelle ultime due settimane, fra venerdì 30 dicembre 2016 e venerdì 13 gennaio 2017, per le zucchine il rialzo è stato del 43% (salite da 2,60 a 3,71 euro/kg) rispetto ai prodotti messi in vendita.
Nello stesso periodo, analoghi rincari si sono registrati anche in altri mercati all'ingrosso. Le tabelle seguenti danno un'idea dei cambiamenti nel mercato dal 30 dicembre 2016 al 19 gennaio 2017 del Centro Agro Alimentare di Torino-CAAT.
Clicca qui per ingrandire la tabella. Al 30 dicembre 2016.
Clicca qui per ingrandire la tabella. Al 19 gennaio 2017.
Stesso confronto delle quotazioni per il Centro Agroalimentare all'ingrosso di Fondi-MOF.
Clicca qui per ingrandire la tabella. Al 30 dicembre 2016.
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Sul perché siano sempre le zucchine a subire gli aumenti più eclatanti, Marco Barbetta dell'Ufficio Studi Cia spiega: "Gli ortaggi sono più esposti al maltempo e le zucchine sono particolarmente delicate. Contengono molta acqua, richiedono molto spazio, hanno una composizione delicata, si allungano in terra. Inoltre gli Italiani ne sono grandi consumatori, e ormai le zucchine sono prodotte tutto l'anno, per molti mesi in serra".